Momenti autoriflessivi nelle novelle di Giovanni Verga (1870-1880) 

Prof. Dr. Georges Güntert

Volendoci occupare delle novelle di Giovanni Verga, è quasi d’obbligo richiamare alla memoria i due massimi principi dell’estetica verista, quello della cosiddetta «impersonalità», che risale a Flaubert, e quello della narrazione filtrata attraverso il punto di vista di un anonimo narratore popolare, che corrisponde al sistema di valori della collettività. Lo scrittore verista, quanto più si astiene dai commenti personali, tanto maggiore spazio accorda a questa voce corale le cui valutazioni evidentemente non condivide, trattandole anzi in chiave ironica. Ma, data l’assenza di un narratore didattico, dove si offre al lettore la possibilità di cogliere i segni dell’ironia? Esistono luoghi o momenti in cui il testo  „tematizza” i suoi procedimenti narrativi?

Georges Güntert è professore emerito di letteratura italiana e iberoromanica del Romanisches Seminar di Zurigo. Ha da ultimo pubblicato il volume: Momenti salienti nella narrativa italiana fra Otto e Novecento (Firenze, Cesati Editore, 2020).

Data: giovedì, 9 marzo 2023
Orario: ore 16.15 – 17.45
Luogo: Università di Zurigo, aula KOL-E-18, Rämistrasse 71, 8006 Zurigo
Organizzano: Romanisches Seminar (Prof. Dr. Thomas Klinkert), Cattedra di letteratura italiana (Prof. Dr. Tatiana Crivelli), Dr. Phil. Paola Casella 
Contatto: Paola Casella pcasella@rom.uzh.ch

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