Due posti di dottorato 100% nell’ambito del progetto di ricerca SNF «Arcipelago Ceresa: edizione digitale degli inediti, dispersi, postumi. Gender, plurilinguismo, transnazionalità», Università di Berna e Università di Zurigo
Borse di studio della fondazione Barbier-Mueller
La Fondation Barbier-Mueller pour l’Étude de la poésie italienne de la Renaissance de Genève met à concours pour l’année 2025 :
3 bourses de recherche d’un montant de Fr. 3000.- par mois.
Chaque bourse peut être demandée pour un séjour de trois mois au maximum auprès de la Fondation. La période envisagée sera modulée selon l’importance du projet.
Aucune limite d’âge n’est fixée pour les candidat.e.s, qui devront par ailleurs se préoccuper de trouver un logement à Genève et d’y résider d’une manière stable pendant la période de la bourse.
Le séjour permettra de perfectionner ou de porter à terme un projet original dans le domaine de la poésie italienne des siècles XIV-XVII. Les résultats des recherches pourront être publiés dans la revue de la Fondation Italique, après acceptation du Comité de lecture.
Documents requis (en trois copies)
➢ une lettre de présentation, rédigée par le/la candidat.e, en français ou en italien, précisant l’adresse postale, le mail ainsi que le numéro de téléphone
➢ un bref curriculum vitae avec éventuellement liste des publications
➢ un projet de recherche (5000 caractères max. bibliographie exclue).
La demande avec la documentation requise sera rédigée en français ou en italien et les candidatures devront parvenir avant le 20 décembre 2024, à l’adresse suivante :
Fondation Barbier-Mueller
c/o Université de Genève – Faculté des lettres
Département des Langues et Littératures romanes
5 rue Saint ’Ours
CH – 1211 Genève 4
La décision parviendra aux seul.e.s candidat.e.s retenu.e.s vers la moitié du mois de janvier 2025.
https://www.fondation-italienne-barbier-mueller.org/-Bourses-de-recherche-2025-Annonce-
Bando di concorso (Università di Zurigo)
A partire dal 1 settembre 2023 è prevista presso il Romanisches Seminar dell’Università di Zurigo – Cattedra della Prof. Dr. Tatiana Crivelli Speciale – l’assunzione a tempo parziale (50%) di una/un Assistente (POST Doc) di letteratura italiana
Tutorati Cattedra Prof. Dr. Crivelli (Zurigo)
Per la primavera del 2023 sono previsti due posti di tutorato presso la Cattedra di letteratura italiana moderna e contemporanea della Prof.ssa Tatiana Crivelli.
Fellowship Marco Praloran
La Fondazione Ezio Franceschini, con cui Marco Praloran ha collaborato a lungo facendo anche parte del Consiglio direttivo, nel 2012 ha istituito in sua memoria, col contributo dei familiari, una fellowship destinata a giovani studiosi già in possesso del Dottorato, che intendano svolgere o perfezionare una ricerca sui temi a lui cari. A partire dal 2013 un accordo con l’Université de Lausanne, presso cui Marco Praloran ha insegnato dal 2003 alla prematura scomparsa nel 2011, rende possibile l’attribuzione ogni due anni di una fellowship di durata biennale, finanziata il primo anno dalla FEF e il secondo dall’UNIL.
Per l’undicesima edizione (2023-25: durata biennale) la fellowship sarà dedicata alla narrativa cavalleresca in Europa. Le domande dovranno pervenire entro il 26 giugno 2023 all’indirizzo fellowshipmarcopraloran@fefonlus.it, corredate di curriculum vitae, progetto di ricerca (massimo 10.000 parole), una lettera di presentazione. Domande e allegati, esclusivamente in formato digitale, potranno essere redatti in italiano, inglese, francese.
Ulteriori informazioni nel bando allegato o sul sito della FEF.
Bando di concorso per 2 borse postdottorali, 50%
Dal 1° aprile 2021 al 31 marzo 2025, presso la cattedra di Linguistica romanza – linguistica storica italiana dell’Università di Zurigo, opereranno due ricercatori/-trici postdoc nell’ambito del progetto ‘AIS, the digital turn’.
Mansioni e durata del contratto: ai collaboratori/collaboratrici si richiederà di lavorare nell’ambito del progetto che prevede 1) digitalizzazione in forma interrogabile della parte delle carte AIS (Sprach- und Sachatlas Italiens und der Südschweiz) complementare a quella già accessibile al sito https://www.ais-reloaded.uzh.ch/; 2) una campagna di inchieste sul campo in Lombardia (inclusa la trascrizione e digitalizzazione dei materiali registrati); 3) stesura in proprio di lavori scientifici connessi al progetto; 4) partecipazione alle attività di disseminazione dei risultati scientifici (articoli, partecipazione a convegni, organizzazione di un convegno), in collaborazione con gli altri membri del progetto.
Il candidato/a lavorerà sotto la supervisione del responsabile del progetto (prof. M. Loporcaro).
Il progetto gode di un finanziamento quadriennale del Fondo Nazionale Svizzero. Il contratto sarà stipulato inizialmente per un anno, prolungabile sino a quattro anni previa verifica dell’attività svolta nel corso del primo anno.
Il progetto è connesso all’UFSP “Sprache und Raum” (http://www.spur.uzh.ch/index_en.html), un programma di ricerca interdisciplinare attivo presso l’Università di Zurigo, in seno al quale si indaga – fra l’altro – la tematica della distribuzione areale dei tratti linguistici, tematica alla quale la realizzazione degli atlanti linguistici ha fornito il primo input empirico.
Competenze richieste: il/la candidato/-a ideale ha un titolo di dottorato in linguistica e assomma competenze in linguistica generale e dialettologia italiana. Verranno valutate positivamente precedenti esperienze di indagine sul campo, specialmente nell’area dei dialetti settentrionali (conoscenze sui dialetti lombardi saranno titolo preferenziale). Oltre alla propensione al lavoro scientifico, sono richieste capacità organizzativa, buone capacità informatiche, padronanza nativa o quasi nativa dell’italiano e buona conoscenza della lingua inglese. Per l’inserimento nel contesto scientifico all’Università di Zurigo, è auspicabile la conoscenza del tedesco (o la disponibilità ad impararlo).
Salario: La retribuzione del posto (al 50%) sarà conforme alle direttive cantonali e alle tabelle salariali dell’Università di Zurigo, consultabili al sito http://www.pa.zh.ch/internet/finanz- direktion/personalamt/de/anstellungsbedingungen/lohn_leistungen/lohnsystem.html (dove sono indicate cifre lorde corrispondenti ad un impiego al 100%).
Gli interessati dovranno inviare la loro candidatura all’indirizzo renatarita.bernasconi@rom.uzh.ch entro il 31 gennaio 2021. Oltre al proprio CV, si allegheranno:
- – certificato di laurea (con indicazione degli esami sostenuti) e certificato di dottorato;
- – una versione elettronica della propria tesi di dottorato e di eventuali pubblicazioni scientifiche;
- – una lettera di motivazione della propria candidatura;
- – il nome e l’indirizzo e-mail di un referente accademico (ad es. relatore di tesi). I candidati con i curricula ritenuti più adatti saranno invitati a sostenere un colloquio orale che si terrà via skype entro il 28 febbraio 2021. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il collaboratore alla cattedra, MA Stefano Negrinelli (stefano.negrinelli@uzh.ch).
Bando di concorso per 2 borse di dottorato, 100%
Dal 1° aprile 2021 al 31 marzo 2025, presso la cattedra di Linguistica romanza – linguistica storica italiana dell’Università di Zurigo, opereranno due dottorandi/-e nell’ambito del progetto ‘AIS, the digital turn’.
Mansioni e durata del contratto: ai collaboratori/collaboratrici si richiederà di lavorare nell’ambito del progetto che prevede 1) digitalizzazione in forma interrogabile della parte delle carte AIS (Sprach- und Sachatlas Italiens und der Südschweiz) complementare a quella già accessibile al sito https://www.ais-reloaded.uzh.ch/; 2) una campagna di inchieste sul campo in Lombardia e in alcune località del Piemonte occidentale (inclusa la trascrizione e digitalizzazione dei materiali registrati); 3) la redazione di una tesi di dottorato su di un tema originale, concordato con il responsabile del progetto; 4) partecipazione alle attività di disseminazione dei risultati scientifici (articoli, partecipazione a convegni, organizzazione di un convegno), in collaborazione con gli altri membri del progetto.
Il candidato/a lavorerà sotto la supervisione del responsabile del progetto (prof. M. Loporcaro) e di due ricercatori/ricercatrici postdottorali.
Il progetto gode di un finanziamento quadriennale del Fondo Nazionale Svizzero. Il contratto sarà stipulato inizialmente per un anno, prolungabile sino a quattro anni previa verifica dell’attività svolta nel corso del primo anno.
Il progetto è connesso all’UFSP “Sprache und Raum” (http://www.spur.uzh.ch/index_en.html), un programma di ricerca interdisciplinare attivo presso l’Università di Zurigo, in seno al quale si indaga – fra l’altro – la tematica della distribuzione areale dei tratti linguistici, tematica alla quale la realizzazione degli atlanti linguistici ha fornito il primo input empirico.
Competenze richieste: il/la candidato/-a ideale ha un titolo di laurea magistrale in linguistica e assomma competenze in linguistica generale e dialettologia italiana. Verranno valutate positivamente precedenti esperienze di indagine sul campo, specialmente nell’area dei dialetti settentrionali (conoscenze sui dialetti lombardi saranno titolo preferenziale). Oltre alla propensione al lavoro scientifico, sono richieste capacità organizzativa, buone capacità informatiche, padronanza nativa o quasi nativa dell’italiano e buona conoscenza della lingua inglese.
Salario: La retribuzione del posto (al 60%) sarà conforme alle direttive cantonali e alle tabelle salariali dell’Università di Zurigo, consultabili al sito http://www.pa.zh.ch/internet/finanz- direktion/personalamt/de/anstellungsbedingungen/lohn_leistungen/lohnsystem.html (dove sono indicate cifre lorde corrispondenti ad un impiego al 100%).
Gli interessati dovranno inviare la loro candidatura all’indirizzo renatarita.bernasconi@rom.uzh.ch entro il 31 gennaio 2021. Oltre al proprio CV, si allegheranno:
- – il certificato di laurea e degli esami sostenuti;
- – una versione elettronica della propria tesi di laurea e di eventuali pubblicazioni scientifiche;
- – una lettera di motivazione della propria candidatura;
- – il nome e l’indirizzo e-mail di un referente accademico (ad es. relatore di tesi). I candidati con i curricula ritenuti più adatti saranno invitati a sostenere un colloquio orale che si terrà via skype entro il 28 febbraio 2021. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il collaboratore alla cattedra, MA Stefano Negrinelli (stefano.negrinelli@uzh.ch).
Bando di concorso: Cattedra di Linguistica italiana Universität Bern
100% cattedra open rank. Deadline 30 novembre 2020.
Bando di concorso (Università di Zurigo)
L’Università di Zurigo (UZH), Facoltà di Lettere e Filosofia (Philosophische Fakultät), Istituto di Lingue e letterature romanze (Romanisches Seminar), Cattedra di Letteratura Italiana
mette a concorso
1 posto di dottorato in letteratura italiana
con inizio il 1° febbraio 2020 per una durata di 4 anni.
Il posto è finanziato dal Fondo Nazionale Svizzero per la ricerca scientifica (FNS) nell’ambito del progetto Fabbricare l’Europa. L’Italia, la Svizzera, e l’industrializzazione del mercato culturale europeo (1955-1989), diretto dalla Prof. Dr. Tatiana Crivelli.
Il progetto FNS in breve
Fabbricare l’Europasi sviluppa dall’esperienza e dai risultati conseguiti dal progetto recentemente concluso presso il Romanisches Seminar dell’Università di Zurigo “La gita a Chiasso. Trent’anni di sconfinamenti culturali fra Svizzera e Italia (1935-1965)”. Fabbricare l’Europa si propone di indagare l’evoluzione delle modalità di mediazione negli scambi culturali e intellettuali tra Svizzera e Italia nella seconda metà del Novecento. «Un’Europa unita culturalmente» era ciò che molti intellettuali avevano auspicato dopo la fine della seconda guerra mondiale e il crollo del nazi-fascismo. Il rapido processo di industrializzazione e modernizzazione che caratterizzò l’immediato dopoguerra proiettò il mercato culturale in una nuova dimensione facendo delle case editrici e della rapida espansione dei mezzi di comunicazione di massa i veri tramiti del processo di unificazione culturale dell’Europa. All’interno di questo sistema si profilava una nuova figura professionale: quella del “mediatore culturale” inteso come imprenditore della cultura. Il progetto si concentrerà sia sul lavoro di mediazione di alcune figure specifiche, sia sull’evoluzione delle coordinate di tale lavoro in una prospettiva più macroscopica, al fine di portare alla luce le modalità con cui esso abbia (o meno) funzionato nella direzione di una unificazione culturale dell’Europa. La ricerca si avvarrà di diverse metodologie critiche, dall’indagine archivistica (cartacea e digitale) agli strumenti dell’Actor-Network Theory.
Il progetto è diretto dalla Prof. Dr. Tatiana Crivelli. Per maggiori informazioni sulle attività della Cattedra si veda: www.rose.uzh.ch/crivelli
Modalità d’impiego
La posizione messa a concorso prevede un’assunzione a tempo determinato per la durata di 4 anni, con scadenza il 31 gennaio 2024. Prevede un impegno di 25 ore lavorative a settimana (corrispondente a un impiego al 60%); la retribuzione è conforme alle direttive sugli stipendi del Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica, consultabili qui:
www.snf.ch/SiteCollectionDocuments/Annex_XII_Ausfuehrungsreglement_Beitragsreglement_E.pdf
Luogo di lavoro è il Romanisches Seminar dell’Università di Zurigo (www.rose.uzh.ch). Si presuppone tuttavia la disponibilità a muoversi in Svizzera e in Italia in funzione delle ricerche d’archivio da svolgersi nell’ambito del progetto; in particolare, si prevede che la vincitrice o il vincitore del concorso si occuperà, tra l’altro, di indagare l’archivio di Grytzko Mascioni, conservato a Berna.
Profilo scientifico
Si ricercano candidate/i con una specializzazione nell’ambito della letteratura italiana moderna o in comparatistica, intenzionate/i a elaborare e portare a compimento nel quadriennio 2020-2024 la propria tesi di dottorato nell’ambito della letteratura italiana. Si richiede altresì un comprovato interesse per la teoria critica e per l’ambito degli studi culturali.
La persona prescelta farà parte di un gruppo di ricerca diretto dalla Prof. Dr. Crivelli. Per il conseguimento del titolo di PhD vigono le norme dell’UZH: http://www.uzh.ch/en/studies/application/doktoratphd.html.
Requisiti
- Master / Laurea magistrale o titolo equivalente ottenuto con risultati eccellenti nel campo della letteratura italiana, o in comparatistica con profilo specificamente dedicato all’area italiana;
- madrelingua italiana o eccellente conoscenza dell’italiano parlato o scritto(C2);
- capacità di svolgere ricerche d’archivio;
- disponibilità a muoversi in Svizzera e in Italia per le ricerche d’archivio;
- familiarità con le procedure metodologiche degli studi culturali e con le questioni inerenti l’analisi culturale, nonché interesse per la teoria letteraria;
- buona conoscenza delle applicazioni informatiche standard;
- conoscenza di almeno una delle maggiori lingue nazionali svizzere (tedesco e francese).
La familiarità con la gestione di banche dati (in particolare mysql) e con i sistemi di Content Management System costituirà titolo preferenziale.
Candidatura
La candidatura dovrà essere inviata in forma elettronica all’indirizzo email della Prof. Crivelli: tatcriv@rom.uzh.ch.
Essa dovrà comprendere:
- lettera di motivazione (max. 2pp.);
- curriculum vitæ;
- copia del diploma di Master / Laurea magistrale, accompagnata dall’elenco degli esami sostenuti e/o dei voti ottenuti);
- indicazione, completa di indirizzo email, di duereferenti.
I materiali andranno inviati in un unico file formato pdf, con l’intestazione seguente:
COGNOME_NOME_Doc_Fabbricare l’Europa
Non saranno presi in considerazione candidate/i già in possesso di un dottorato di ricerca (PhD).
Le candidature dovranno pervenire entro il 17.12.2019.
I candidati e le candidate ritenuti/e idonei/e verranno invitati/e a un colloquio, che avrà luogo presso l’Università di Zurigo – o, in alternativa, via Skype – in data 09.01.2020.
Per ulteriori informazioni:
Dr. Stefano Bragato: stefano.bragato@uzh.ch
Assistente di Letteratura Italiana (con o senza dottorato) 80 %
L’Istituto di Lingua e Letteratura italiana dell’Università di Berna mette a concorso un posto da Assistente di Letteratura italiana (80 %). Il posto è a tempo determinato (per 1 anno) ma può essere prolungato, a seconda della tipologia di assistenza, per almeno 3 ulteriori anni.