Il plurilinguismo in Svizzera si esprime anche attraverso l’importanza che da sempre ricoprono la teoria e la pratica della traduzione nel panorama culturale nazionale. Dalle sfide della digitalizzazione e dell’informatica alle riflessioni teoriche sulla mediazione culturale che ogni atto di traduzione comporta, fino alle questioni pragmatiche del contesto editoriale, sono molte le questioni in gioco e chiara è la necessità di riflettere sulle nuove direzioni per chi si occupa di traduzione. In quest’ottica, la giornata promossa dall’Archivio svizzero di letteratura (ASL) e dall’Università di Berna, con il sostegno del Forum per l’italiano in Svizzera, intende essere un momento di approfondimento e condivisione per studiose e studiosi che hanno a vario titolo a che fare con la traduzione letteraria. Marie Glassl e Allison Grimaldi Donahue guideranno inoltre le partecipanti e i partecipanti in un workshop di traduzione di passi dell’opera di Alice Ceresa, scrittrice nata a Basilea e tra le voci italofone più importanti della Svizzera: sarà così possibile riflettere sulle modalità di traduzione di una lingua letteraria che richiede coraggiose scelte di campo.
Ceresa la prodiga. Giornata di studi alla Biblioteca nazionale svizzera, venerdì 6 ottobre 2023
A cento anni dalla nascita di Alice Ceresa (1923-2023) le Cattedre di italianistica delle Università di Zurigo e di Berna e l’Archivio svizzero di letteratura (ASL) organizzano una giornata di studi in cui si intende fare il punto sullo stato della ricerca attorno all’opera dell’autrice e aprire a nuove direttive di indagine. Ceresa esordisce sulla scena letteraria italiana con La figlia prodiga (1967), romanzo sperimentale divenuto un libro cult del femminismo italiano. In seguito, sempre distinguendosi per l’originalità del suo stile, continua a esplorare da varie angolazioni il tema della condizione della donna e le questioni di genere, con uno sguardo acutamente ironico e ancora straordinariamente affine alle sensibilità e alle rivendicazioni delle nuove generazioni. L’opera edita di Ceresa conta poi, oltre al romanzo Bambine (1990), vari racconti, traduzioni, articoli e interventi, ma molti materiali inediti sono conservati presso l’ASL. Da questi è stata tratta l’opera postuma Piccolo dizionario dell’inuguaglianza femminile (2007 e 2020).
L’incontro si articolerà secondo le tappe virtuali della parabola reinterpretata da Ceresa nel suo romanzo d’esordio. Si esploreranno gli ambiti letterari, artistici e intellettuali con cui l’opera dell’autrice può essere messa in relazione (le scritture di donne del canone europeo e italiano, la neoavanguardia, lo sperimentalismo francese, la cultura LGBTQI+); giovani studiose e studiosi presenteranno ricerche di dottorato; verranno illus- trati attuali progetti di traduzione e di edizione e, infine, si darà spazio a una lettura pubblica di brani dell’opera dell’autrice.
Convegno “La migrazione italiana in Svizzera nella storia” – Università di Berna – 19/20 ottobre 2023
L’Istituto di Lingua e Letteratura italiana dell’Università di Berna ha il piacere di invitarvi al convegno “La migrazione italiana in Svizzera nella storia”
Data: 19-20 ottobre 2023
Luogo: Universität Bern, Hauptgebäude,Kuppelraum, Hochschulstrasse 4, CH-3012 Bern
Organizzazione: Silvia Natale & Aline Kunz
Maggiori informazioni: pdf programma del convegno.
È gradito segnalare la propria partecipazione a sylvia.scheidegger@unibe.ch
L’italiano e la Riforma. Letterature, lingue, traduzioni
Convegno internazionale, 16-17 febbraio 2023
Università di Berna
Hauptgebäude, Kuppelraum, Hochschulstrasse 4, CH-3012 Bern
Programma
Giovedì 16 febbraio 2023
- 9:00-9:30 – Saluti e apertura dei lavori – Giovanna Cordibella e Lorenzo Tomasin
- 9:30-10:15 – Daniela Solfaroli Camillocci (Università di Ginevra) – «Quasi diluviavano i frati e preti d’Italia in Genevra». Diaspora religiosa e rifugio negli scritti storici di Gregorio Leti
- 10:15-11:00 – Emidio Campi (Università di Zurigo) – Bernardino Ochino, «Il Catechisimo, overo institutione christiana» (1561)
- 11:00-11:15 – Pausa
- 11:15-12:00 – Edoardo Barbieri (Università Cattolica del Sacro cuore, Milano) – La «Revelatione di san Giovanni» nella interpretazione di Antonio Brucioli
- 12:00- 12:45 – Discussione
- 14:30-15:15 – Giovanna Cordibella (Università di Berna) – Nuove indagini intorno al «Trattato del battesimo e della santa cena» di Camillo Renato
- 15:15-16:00 – Paolo Procaccioli (Professore emerito, Università della Tuscia) – Erasmo nel giardino di Marcolini
- 16:00-16:15 – Pausa
- 16.15-17:00 – Stefano Villani (Università del Maryland) – Una traduzione manoscritta del «Book of Common Prayer» conservata alla British Library
- 17:00-17:45 – Discussione
Venerdì 17 febbraio 2023
- 9:00-9:45 – Enrico Garavelli (Università di Helsinki) – Lodovico Castelvetro volgarizzatore della Riforma? A proposito di alcune recenti proposte di attribuzione
- 9:45-10:30 – Chiara Lastraioli (Università di Tours) – Caen, febbraio 1593: tradurre le biografie dei riformatori per le comunità italofone
- 10:30-10:45 – Pausa
- 10:45-11:30 – Stefania Salvadori (Accademia delle scienze di Göttingen) – Dal «Libretto volgare» al «Libro de la emendatione». Aspetti linguistici, sociali e teologici delle prime traduzioni di Lutero in Italia
- 11:30-12:15 – Discussione
- 14:00-14:45 – Franco Pierno (Università di Toronto) – Sulla lingua di Pier Paolo Vergerio il Giovane. Strategie linguistiche della polemica
- 14:45-15:30 – Annette Gerstenberg (Università di Potsdam) – La presa di posizione in testi religiosi e le loro traduzioni: analisi all’esempio di Ochino (e oltre) nell’ottica dello stance taking
- 15:30-15:45 – Pausa
- 15.45-16:30 – Federico Zuliani (Università di Torino) – Tra oralità e scrittura, tra uso e riuso: prediche a stampa e manoscritte per le chiese riformate italofone dei Grigioni (c. 1550 – c. 1620)
- 16:30-17:30 – Discussione e conclusioni
“Space After Borders” (al Monte Verità, 21-22 luglio 2022)
Scuola estiva / Summer School
In un’epoca globalizzata, persone, lingue, culture, libri, artefatti e prodotti viaggiano, interagiscono e si modificano di continuo; e con essi il concetto di confine, inteso come luogo della delimitazione granitica. A partire dalla constatazione secondo cui una nozione tradizionale di confine sia sempre meno adatta a rappresentare le realtà attuali, la scuola estiva Lo spazio oltre i confini. Migrazione, letteratura e traduzione intende cercare di concepire uno spazio oltre i confini, dove sia possibile mettere in discussione i limiti, siano essi frontiere geografiche, barriere sociali, politiche, culturali e letterarie: quali sono i confini che definiscono una cultura, un’identità e una produzione letteraria? Come possiamo guardare al di là di essi? Come possiamo immaginare uno spazio oltre i confini?
La scuola estiva propone di affrontare questi argomenti focalizzandosi su due fenomeni in particolare, capaci d’incarnare in modo emblematico il movimento sconfinante:
- le (letterature delle) migrazioni;
- gli studi sulle traduzioni.
Per informazioni e per le modalità di candidatura: www.spaceafterborders.com/it/
Scadenza per l’invio delle candidature: 15 aprile 2022.
Contatti: spaziooltreiconfini.22@gmail.com
“Dante e la musica. Approcci interdisciplinari”. Giornata di studi Università di Berna
19 novembre 2021, Università di Berna
Mittelstrasse 43, aula 120
Programma
- 10:00 Giovanna Cordibella, Anselm Gerhard: Introduzione
- 10:15 Fulvio Conti (Università degli Studi di Firenze): Il profeta della patria. Mito e uso pubblico di Dante nell’Italia dell’Ottocento
- 11:00 Francesco Bellotto (Conservatorio Benedetto Marcello, Venezia): Il conte Ugolino di Dante e Donizetti: declamare la musica o musicare il declamato?
- 11:45 Anselm Gerhard (Università di Berna): Dante nella musica dell’Ottocento. Poeta dell’Inferno o vate dell’Unità?
- 12:30 Pranzo
- 14:30 Giovanna Cordibella (Università di Berna): D’Annunzio e la riduzione di Francesca da Rimini per la scena lirica: sulla genesi e co-autorialità di un libretto d’opera
- 15:15 Riccardo Pecci (Centro Studi Giacomo Puccini, Lucca): «Tanta passione dentro i limiti d’un equilibrio formale stupendo»: Zandonai lettore di Dante e di d’Annunzio (e di Wagner)
- 16:00 Pausa
- 16:30 Erminio Risso (Liceo Scientifico L. Da Vinci, Genova): Dante e Sanguineti: da Capriccio Italiano a Laborintus II, da Laborintus a Capriccio Italiano
- 17:15 Angela Ida De Benedictis (Paul Sacher Stiftung, Basilea): Sanguineti e Berio, o della premiata ditta «Dante Alighieri & Co.» (da Esposizione a Laborintus II e oltre)
- 18:00 Discussione finale e conclusioni
Accesso con certificato COVID, obbligatorio l’uso di mascherina.
“Esemplari umani”. I personaggi nell’opera di Primo Levi
Convegno internazionale – Online
Il convegno internazionale “Esemplari umani”. I personaggi nell’opera di Primo Levi vuole sollecitare una riflessione critica sui personaggi che popolano l’opera di Primo Levi, sulla loro costruzione, sulla loro configurazione narrativa e linguistica, sul loro statuto ontologico all’interno del mondo possibile dell’universo letterario, sulla relazione e sull’eventuale scarto tra dimensione finzionale e vicenda storica; e ancora, sulla ricorrenza di alcuni personaggi chiave in opere e generi differenti, sui prestiti da altri autori e da altri personaggi, sul dialogo che intrattengono con il lettore. Ciascun intervento proporrà l’analisi e la lettura critica di un personaggio, antropomorfo o zoomorfo, senza distinzione di genere (prosa, poesia, narrativa, saggistica, memorialistica, fantascienza). L’indagine potrà abbracciare uno o più testi dell’opera di Levi, e potrà avere carattere sia sincronico che diacronico, potrà prendere in esame le relazioni con altri personaggi, principali o secondari, eventuali rapporti duali e appartenenze a gruppi.
Data: i quattro venerdì di maggio 2021, dalle ore 16:00 alle ore 18:30 (7 maggio, 14 maggio, 21 maggio, 28 maggio).
Luogo / Aula: online (Zoom/Youtube). Iscrizione alle sedute Zoom – Link per assistere alle dirette Youtube
Orario: Dalle 16:00 alle 18:30 (Programma)
Organizza/no: Università di Berna, Cattedra di letteratura italiana (Dr. Martina Mengoni, Prof. Dr. Giovanna Cordibella)
Per informazioni: Dr. Martina Mengoni
Studi & Ricerche, Giornata di studi, 16 aprile 2021 Università di Basilea
Ogni anno, nel semestre primaverile, la cattedra di letteratura e quella di linguistica italiana dell’Università di Basilea organizzano una giornata di studi dedicata a vari aspetti della ricerca svolta dai collaboratori e dai dottorandi del seminario di Italianistica. Alle relazioni segue una discussione per mettere a confronto metodologie e indirizzi critici diversi.
Le conferenze si terranno per via telematica su Zoom. Il link di accesso può essere richiesto a Carmen.naegelin@unibas.ch.
Forgery, Fraud, Mystification. A Perspective on Italian Renaissance Literature and Art
Diversi
The international workshop aims at being, both, a meeting point to examine the procedures underlying the material falsification of art and literary works, and an opportunity to share, discuss and find new approaches to thoroughly study the influence that forgeries and similar practices exercised on the Renaissance culture, with special focus on the Italian context. The interdisciplinary approach of the workshop also envisages extending the analysis to the cases of fakes studied by art historians, with the aim of investigating substantial issues relating to the production, circulation and fortune of fake works of art in the Italian Renaissance. Overall, the workshop will be designed according to a multidisciplinary perspective and will provide an important opportunity for dialogue between expert scholars and young researchers. Data: 06.-07.05.2021 Luogo: online. Link a seguire. Organizza/no: Cattedra di Letteratura Italiana (Jonathan Schiesaro, Marco Nava e Dr. Sara Ferrilli) Per informazioni: sara.ferrilli@uzh.ch |
Nel mondo di Alice (Ceresa). Scrittura – pensiero – differenza. Giornata di studio (online), venerdì 30 ottobre 2020.
A causa dell’emergenza Covid-19 la giornata di studio si terrà in forma digitale, tramite la piattaforma Zoom. È richiesta l’iscrizione entro il 26.10.2020 al seguente link https://tinyurl.com/aliceceresa
Alice Ceresa (1923–2001), scrittrice e traduttrice di origine ticinese ma vissuta a Roma per buona parte della sua esistenza, si è affermata nel 1967 con il romanzo sperimentale La figlia prodiga (Premio Viareggio, Opera prima) che fu accolto con plauso nel panorama culturale italiano. Distinguendosi per l’originalità del suo stile, Ceresa ha esplorato nella sua scrittura i vari territori della condizione femminile, pubblicando – accanto a traduzioni e scritti sparsi – soltanto una seconda opera narrativa in volume (Bambine, 1990) elasciando molti inediti.
La giornata di studio si offre come occasione per approfondire l’opera e l’attività di Alice Ceresa da diverse prospettive, tenendo conto delle sue varie implicazioni letterarie, ideologiche e socio-culturali. Chiude la giornata l’incontro con la scrittrice italo-romanda Silvia Ricci Lempen dedicato al tema Alice Ceresa, la scrittura e il punto di vista femminista.
Data: i quattro venerdì di maggio 2021, dalle ore 16:00 alle ore 18:30 (7 maggio, 14 maggio, 21 maggio, 28 maggio).
Luogo / Aula: online (Zoom/Youtube). Iscrizione alle sedute Zoom – Link per assistere alle dirette Youtube
Orario: Dalle 16:00 alle 18:30 (Programma)
Organizza/no: Università di Berna, Cattedra di letteratura italiana (Dr. Martina Mengoni, Prof. Dr. Giovanna Cordibella)
Per informazioni: Dr. Martina Mengoni