Convegno “La migrazione italiana in Svizzera nella storia” – Università di Berna – 19/20 ottobre 2023

L’Istituto di Lingua e Letteratura italiana dell’Università di Berna ha il piacere di invitarvi al convegno “La migrazione italiana in Svizzera nella storia”

Data: 19-20 ottobre 2023

Luogo: Universität Bern, Hauptgebäude,Kuppelraum, Hochschulstrasse 4, CH-3012 Bern 

Organizzazione: Silvia Natale & Aline Kunz 

Maggiori informazioni: pdf programma del convegno.

È gradito segnalare la propria partecipazione a sylvia.scheidegger@unibe.ch

L’italiano e la Riforma. Letterature, lingue, traduzioni

Convegno internazionale, 16-17 febbraio 2023
Università di Berna
Hauptgebäude, Kuppelraum, Hochschulstrasse 4, CH-3012 Bern

Programma

Giovedì 16 febbraio 2023

  • 9:00-9:30 – Saluti e apertura dei lavori – Giovanna Cordibella e Lorenzo Tomasin
  • 9:30-10:15 – Daniela Solfaroli Camillocci (Università di Ginevra) – «Quasi diluviavano i frati e preti d’Italia in Genevra». Diaspora religiosa e rifugio negli scritti storici di Gregorio Leti
  • 10:15-11:00 – Emidio Campi (Università di Zurigo) – Bernardino Ochino, «Il Catechisimo, overo institutione christiana» (1561)
  • 11:00-11:15 – Pausa
  • 11:15-12:00  – Edoardo Barbieri (Università Cattolica del Sacro cuore, Milano) – La «Revelatione di san Giovanni» nella interpretazione di Antonio Brucioli
  • 12:00- 12:45  – Discussione
  • 14:30-15:15 Giovanna Cordibella (Università di Berna) Nuove indagini intorno al «Trattato del battesimo e della santa cena» di Camillo Renato
  • 15:15-16:00 Paolo Procaccioli (Professore emerito, Università della Tuscia) Erasmo nel giardino di Marcolini
  • 16:00-16:15 Pausa
  • 16.15-17:00 Stefano Villani (Università del Maryland) Una traduzione manoscritta del «Book of Common Prayer» conservata alla British Library
  • 17:00-17:45 Discussione

Venerdì 17 febbraio 2023

  • 9:00-9:45 – Enrico Garavelli (Università di Helsinki) Lodovico Castelvetro volgarizzatore della Riforma? A proposito di alcune recenti proposte di attribuzione
  • 9:45-10:30 – Chiara Lastraioli (Università di Tours) Caen, febbraio 1593: tradurre le biografie dei riformatori per le comunità italofone
  • 10:30-10:45 – Pausa
  • 10:45-11:30 – Stefania Salvadori (Accademia delle scienze di Göttingen) Dal «Libretto volgare» al «Libro de la emendatione». Aspetti linguistici, sociali e teologici delle prime traduzioni di Lutero in Italia
  • 11:30-12:15 – Discussione
  • 14:00-14:45 – Franco Pierno (Università di Toronto) Sulla lingua di Pier Paolo Vergerio il Giovane. Strategie linguistiche della polemica
  • 14:45-15:30 – Annette Gerstenberg (Università di Potsdam) La presa di posizione in testi religiosi e le loro traduzioni: analisi all’esempio di Ochino (e oltre) nell’ottica dello stance taking
  • 15:30-15:45 – Pausa
  • 15.45-16:30 – Federico Zuliani (Università di Torino) Tra oralità e scrittura, tra uso e riuso: prediche a stampa e manoscritte per le chiese riformate italofone dei Grigioni (c. 1550 – c. 1620)
  • 16:30-17:30 – Discussione e conclusioni

 

I retroscena della scrittura. Come lavorano le scrittrici e gli scrittori in lingua italiana della Svizzera

L’ampia inchiesta, a cura di Giovanna Cordibella, è nata da un progetto didattico svoltosi nell’autunno del 2021 all’Università di Berna, il volume è stato realizzato con la partecipazione attiva di studentesse e studenti che hanno condotto parte delle interviste.

Le autrici e gli autori intervistati:
Prisca Agustoni, Solvejg Albeverio Manzoni, Fabiano Alborghetti, Marco Alloni, Fabio Andina, Yari Bernasconi, Donata Berra, Andrea Bertagni, Andrea Bianchetti, Vanni Bianconi, Aurelio Buletti, Giuseppe Curonici, Gianfranco D’Anna, Alessandro De Francesco, Pietro De Marchi, Daniele Dell’Agnola, Laura Di Corcia, Elvira Dones, Andrea Fazioli, Anna Felder, Doris Femminis, Matteo Ferretti, Massimo Gezzi, Virginia Helbling, Gilberto Isella, Lou Lepori, Alessandro Martini, Pietro Montorfani, Gerry Mottis, Alberto Nessi, Enzo Pelli, Ugo Petrini, Dubravko Pušek, Fabio Pusterla, Silvia Ricci Lempen, Sergej Roić, Antonio Rossi, Carlo Silini, Tommaso Soldini, Flavio Stroppini, Matteo Terzaghi, Vincenzo Todisco e Maria Rosaria Valentini.

Maggiori informazioni sul sito dell’editore Dadò.

Call for papers “Versants”, 70/2, 2023: “Co-creare. Forme della collaborazione letteraria e interartistica” (termine 30 maggio 2022)

“Dante e la musica. Approcci interdisciplinari”. Giornata di studi Università di Berna

19 novembre 2021, Università di Berna

Mittelstrasse 43, aula 120

Programma

  • 10:00 Giovanna Cordibella, Anselm Gerhard: Introduzione
  • 10:15 Fulvio Conti (Università degli Studi di Firenze): Il profeta della patria. Mito e uso pubblico di Dante nell’Italia dell’Ottocento
  • 11:00 Francesco Bellotto (Conservatorio Benedetto Marcello, Venezia): Il conte Ugolino di Dante e Donizetti: declamare la musica o musicare il declamato?
  • 11:45 Anselm Gerhard (Università di Berna): Dante nella musica dell’Ottocento. Poeta dell’Inferno o vate dell’Unità?
  • 12:30 Pranzo
  • 14:30 Giovanna Cordibella (Università di Berna): D’Annunzio e la riduzione di Francesca da Rimini per la scena lirica: sulla genesi e co-autorialità di un libretto d’opera
  • 15:15 Riccardo Pecci (Centro Studi Giacomo Puccini, Lucca): «Tanta passione dentro i limiti d’un equilibrio formale stupendo»: Zandonai lettore di Dante e di d’Annunzio (e di Wagner)
  • 16:00 Pausa
  • 16:30 Erminio Risso (Liceo Scientifico L. Da Vinci, Genova): Dante e Sanguineti: da Capriccio Italiano a Laborintus II, da Laborintus a Capriccio Italiano
  • 17:15 Angela Ida De Benedictis (Paul Sacher Stiftung, Basilea): Sanguineti e Berio, o della premiata ditta «Dante Alighieri & Co.» (da Esposizione a Laborintus II e oltre)
  • 18:00 Discussione finale e conclusioni

Accesso con certificato COVID, obbligatorio l’uso di mascherina.

Lezione del Prof. Lorenzo Bianconi (Università di Bologna) “Il libretto d’opera”

Giorno: mercoledì, 20 ottobre 2021
Orario: 10:15 – 11:45
Luogo: online su Zoom aperta al pubblico interessato – ID riunione: 644 5905 8179 – Passcode: 586897
Organizza: Cattedra di letteratura italiana Unibe (Prof. Dr. Giovanna Cordibella)
Per informazioni aggiornate: https://www.italiano.unibe.ch

Lezione della Dott.ssa Emmanuela Carbé (Università di Siena) “Dalla carta al computer: archivi e filologia d’autore nel nativo digitale”

Data: martedì, 12 ottobre 2021
Orario: 14:15 – 15:45
Luogo: online su Zoom aperta al pubblico interessato – ID riunione: 644 5905 8179 – Passcode: 586897
Organizza: Cattedra di letteratura italiana Unibe (Prof. Dr. Giovanna Cordibella)
Per informazioni aggiornate: https://www.italiano.unibe.ch

Lezione del Prof. Emiliano Ricciardi “Tasso e la musica del tardo rinascimento e del primo barocco”

Data: mercoledì, 06 ottobre 2021
Orario: 10:15 – 11:45
Luogo: online su Zoom aperta al pubblico interessato – ID riunione: 644 5905 8179 – Passcode: 586897
Organizza: Cattedra di letteratura italiana Unibe (Prof. Dr. Giovanna Cordibella)
Per informazioni aggiornate: https://www.italiano.unibe.ch

 

Dante nel Rinascimento europeo. Religione e politica Convegno internazionale Universität Bern, 3 dicembre 2021 – Call for papers

Organizzatrici: Erminia Ardissino (Università di Torino), Giovanna Cordibella (Università di Berna)

Il convegno intende esplorare come l’opera di Dante sia stata diffusa, tradotta, interpretata e rifunzionalizzata, ma anche sottoposta a manipolazioni, nella temperie religiosa del Rinascimento europeo e nel periodo di fondazione del mondo politico moderno. Se da un lato, alla fine del XV secolo, a Firenze, il poeta era a torto considerato il traduttore dei sette salmi penitenziali e l’autore di un Credo, testi pubblicati con successo e con varie ristampe, nel secolo successivo la Commedia e il trattato politico De Monarchia furono portati a esempio di posizioni antipapali, in special modo nel mondo riformato e in ambienti eterodossi. In tal senso emblematico è il Catalogus testium veritatis (1556), compilato dal teologo luterano Flacio Illirico, dove Dante è annoverato tra gli antecedenti di una critica al papato precorritrice delle idee riformate. Proprio in questa congiuntura culturale e religiosa, a soli tre anni dalla stampa del Catalogus, usciva nel cuore della Svizzera protestante l’editio princeps del De Monarchia. Il convegno si propone di esplorare l’uso di questo trattato politico e dell’opera dantesca non solo nelle controversie confessionali, bensì anche nel processo di fondazione di una nuova scienza politica in Europa, indipendente dalla religione.

Incoraggiamo particolarmente la partecipazione di studiose/i che lavorino sulla ricezione e interpretazione di Dante nello spazio culturale non italiano, in stati coinvolti nella Riforma. Sono graditi interventi che affrontino queste possibili – ma non esclusive – prospettive di indagine:

  • la traduzione delle opere di Dante, le loro strategie e vicende editoriali nella cultura europea del Cinquecento;
  • la manipolazione, l’uso politico e/o religioso degli scritti danteschi nei conflitti religiosi in Italia e in Europa ai fini di supportare o attaccare le varie identità confessionali;
  • il dialogo con le opere di Dante nei testi letterari eterodossi (italiani e non);
  • l’uso del Monarchia e dell’opera dantesca nel processo di fondazione di una nuova scienza politica.

Proposte di intervento, accompagnate da titolo, abstract (max 300 parole) e un curriculum vitae devono essere inviate entro il 20 giugno 2021 agli indirizzi erminia.ardissino@unito.it e giovanna.cordibella@rom.unibe.ch. Una decisione riguardo alle proposte verrà comunicata entro il 15 luglio via e-mail. Le lingue di lavoro del convegno saranno l’italiano, l’inglese e il tedesco. L’abstract può essere inviato in una di queste lingue.

Stiamo pianificando lo svolgimento del convegno in presenza. Tuttavia, qualora le condizioni epidemiologiche non lo permettano, ci si riserva la possibilità di svolgere il convengo on-line. Le spese di viaggio e di soggiorno saranno a carico dell’organizzazione. È prevista la pubblicazione degli atti.

“Esemplari umani”. I personaggi nell’opera di Primo Levi

Convegno internazionaleOnline

Il convegno internazionale “Esemplari umani”. I personaggi nell’opera di Primo Levi vuole sollecitare una riflessione critica sui personaggi che popolano l’opera di Primo Levi, sulla loro costruzione, sulla loro configurazione narrativa e linguistica, sul loro statuto ontologico all’interno del mondo possibile dell’universo letterario, sulla relazione e sull’eventuale scarto tra dimensione finzionale e vicenda storica; e ancora, sulla ricorrenza di alcuni personaggi chiave in opere e generi differenti, sui prestiti da altri autori e da altri personaggi, sul dialogo che intrattengono con il lettore. Ciascun intervento proporrà l’analisi e la lettura critica di un personaggio, antropomorfo o zoomorfo, senza distinzione di genere (prosa, poesia, narrativa, saggistica, memorialistica, fantascienza). L’indagine potrà abbracciare uno o più testi dell’opera di Levi, e potrà avere carattere sia sincronico che diacronico, potrà prendere in esame le relazioni con altri personaggi, principali o secondari, eventuali rapporti duali e appartenenze a gruppi. 

Data: i quattro venerdì di maggio 2021, dalle ore 16:00 alle ore 18:30 (7 maggio, 14 maggio, 21 maggio, 28 maggio).
Luogo / Aula: online (Zoom/Youtube). Iscrizione alle sedute ZoomLink per assistere alle dirette Youtube
Orario: Dalle 16:00 alle 18:30 (Programma)
Organizza/no: Università di Berna, Cattedra di letteratura italiana (Dr. Martina Mengoni, Prof. Dr. Giovanna Cordibella)
Per informazioni: Dr. Martina Mengoni