Da Primo Levi alla generazione dei “salvati”. Incursioni critiche nella letteratura italiana della Shoah dal dopoguerra ai giorni nostri
a cura di Sibilla Destefani
Firenze, Giuntina, 2017
Come lo si evince sin dal titolo – Da Primo Levi alla generazione dei «salvati», incursioni critiche nella letteratura italiana della Shoah dal dopoguerra ai giorni nostri – il presente volume si propone di esplorare il tema della deportazione italiana in un’ottica il più possibile inclusiva, che permetta di offrire una lettura critica dell’insieme delle testimonianze della letteratura genocidiaria a firma maschile e femminile, entro e oltre la memorialistica. Dal corpus testimoniale, composto degli scritti degli uomini e delle donne sopravvissuti alla Shoah, passando dalle rappresentazioni dei grandi poeti del Novecento e arrivando, infine, alle ‘disseminazioni’ cinematografiche e musicali della Shoah nella cultura di massa del nuovo millennio, il volume ambisce a fornire una panoramica delle modalità di rappresentazione e di indagine critica di un evento che scardina i presupposti etici, politici e antropologici dell’Europa moderna, e le cui ombre si allungano fino alla contemporaneità più prossima. (dalla quarta di copertina)
Il libro è acquistabile sul sito della casa editrice Giuntina.