Zurigo per Silone 2020

A 120 anni dalla nascita di Ignazio Silone il convegno celebra il suo rapporto speciale con la città di Zurigo, con relazioni che spazieranno dalla sua attività di scrittore al suo impegno politico, al suo profilo storico e intellettuale, fino all’esame di documenti d’archivio inediti.

Interverranno, tra gli altri, Bruno Falcetto, Alessandro La Monica, Lorenzo Perrona, Stefano Mula, Francesca Rodesino, Giulio Napoleone, Andrea Paganini, Maria Petrella, Adriano Bazzocco.

Il convegno vedrà inoltre la collaborazione della testata L’Avvenire dei lavoratori e della CORSI, che presenterà nuovi materiali audiovisivi su Silone.

Il programma seguirà a breve.

Giorni: Venerdì 4.12.2020 – Sabato 5.12.2020

Luogo: sessione online su Zoom

https://uzh.zoom.us/j/91550796525?pwd=ZmZuVVQ4T1c5TGpHem1BT0lnSlZIZz09

Per via delle norme per contrastare la diffusione del COVID-19, la partecipazione al convegno è su iscrizione: si prega di scrivere a zurigopersilone2020@rom.uzh.ch.

Il programma

Proroga Call for papers -Linguisti in contatto 3. Ricerche di linguistica italiana in Svizzera e sulla Svizzera Convegno dell’Osservatorio linguistico della Svizzera italiana (OLSI) Bellinzona, 19 – 21 novembre 2020

NB: l’invio delle proposte di contributo è stato prorogato al 28 giugno 2020.

Il convegno si propone di riprendere la modalità delle edizioni precedenti, con l’obiettivo di dare la possibilità a studiosi, ricercatori e dottorandi che operano nelle università o in istituti di ricerca svizzeri di far conoscere il proprio lavoro e di condividere idee ed esperienze nel campo della ricerca in linguistica italiana. Inoltre, ripetendo l’esperienza fatta nell’ultima manifestazione di “Linguisti in contatto”, il convegno è aperto anche a relazioni che abbiano come tema la situazione linguistica dell’italiano in Svizzera da parte di studiosi non attivi in Svizzera.

In questa terza edizione, accanto a questi due interessi centrali, si è voluto dedicare un’attenzione particolare alla tematica delle ricerche statistiche su temi linguistici, alla luce soprattutto dell’incidenza che esse hanno o possono avere sulle politiche linguistiche relative alle lingue minoritarie. A questo tema sarà dedicata una tavola rotonda.

Saremo quindi lieti di ricevere proposte di contributi da ricercatori:
– attivi in Svizzera su temi vari di linguistica italiana;
– attivi fuori dalla Svizzera su temi relativi alla (socio)linguistica dell’italiano in Svizzera, anche in forma comparativa con altre lingue e/o realtà linguistiche nazionali.

Presentazione dei contributi

Ogni relatore avrà a disposizione 20 minuti per la presentazione e 10 minuti per la discussione.

Lingua del convegno

La lingua ufficiale del convegno è l’italiano. La tavola rotonda sarà in italiano e francese.

Atti del convegno

Al convegno seguirà la pubblicazione degli Atti a cura dell’OLSI.

Organizzazione

Laura Baranzini, Matteo Casoni, Sabine Christopher

Contatto
e-mail: decs-olsi@ti.ch – Tel. +41 91 814.15.10

Sito del convegno: www.ti.ch/olsi-convegno

Invio delle proposte di contributo
Le proposte di contributo sono da inviare entro il 28 giugno 2020 in forma di riassunto, lunghezza massima 4000 caratteri, spazi inclusi, con l’indicazione del proprio nome, indirizzo e affiliazione, al seguente indirizzo di posta elettronica: decs-olsi@ti.ch

Partecipanti alla tavola rotonda

Gaetano Berruto (Università di Torino)
Renata Coray (Università di Friborgo, Istituto di plurilinguismo) Gabriele Iannàccaro (Università degli studi di Milano Bicocca) Fiona Müller (Ufficio federale di statistica)
Myriam Schleiss (Ufficio federale della cultura)

Comitato scientifico

Bruno Moretti (Università di Berna e OLSI)
Raphael Berthele (Università di Friborgo, Istituto di plurilinguismo) Silvia Dal Negro (Libera Università di Bolzano/Bozen)
Andrea Rocci (Università della Svizzera italiana)
Elena Maria Pandolfi (Divisione della cultura e degli studi universitari) Laura Baranzini (OLSI, Università della Svizzera italiana)
Matteo Casoni (OLSI)
Sabine Christopher (OLSI)


Call for papers: «”Esemplari umani”. I personaggi nell’opera di Primo Levi»

Convegno internazionale, Università di Berna, 1-2 ottobre 2020

Convegno “Enrico Filippini a trent’anni dalla morte” – 19-20 ottobre 2018 – Biblioteca cantonale di Locarno

Enrico Filippini a trent’anni dalla morte.  Scrittura, giornalismo, politica culturale nell’Italia del secondo Novecento (Locarno, 19 e 20 ottobre 2018)

Il Convegno internazionale che si terrà il 19 e il 20 ottobre 2018 alla Biblioteca cantonale di Locarno intende valorizzare e divulgare l’opera di Enrico Filippini (Cevio, 1932 – Roma, 1988), uno dei pochi intellettuali di origine ticinese che nel secondo Novecento seppe interpretare la cultura percorrendo una via originale e significativa, al di là di steccati disciplinari e confini nazionali.

Gli interventi dei relatori toccheranno i vari ambiti della poliedrica attività di Enrico Filippini mettendo in luce il suo impegno nell’industria culturale, nell’editoria e nel giornalismo per un «rinnovamento delle coscienze».

Grande attenzione sarà posta sulla fondamentale mediazione di Filippini tra la cultura mitteleuropea e quella italiana; attraverso la traduzione dal tedesco di pensatori del calibro di Benjamin, Husserl, Binswanger, degli scrittori del Gruppo 47 (Grass, Johnson) e degli svizzeri Frisch e Dürrenmatt. Per la prima volta si estenderà il discorso alla Francia, alla Spagna e all’America latina; paesi che furono anch’essi al centro degli interessi di Filippini quando fu consulente per le case editrici Feltrinelli, il Saggiatore e Bompiani.

Negli anni ’60 Filippini fu un convinto promotore della letteratura sperimentale; una tappa cruciale che sarà oggetto delle relazioni su Filippini scrittore e co-fondatore del Gruppo 63, esperienza che riunì scrittrici e scrittori della neoavanguardia italiana (tra i tanti: Umberto Eco, Alice Ceresa, Nanni Balestrini, Amelia Rosselli). Le opere di Filippini furono importanti per il poeta Edoardo Sanguineti, con il quale Filippini intrattenne un fruttuoso rapporto di collaborazione e di amicizia, scoperto grazie alle carte dell’Archivio Filippini alla Biblioteca cantonale di Locarno.

Infine, il Convegno sarà un’occasione per riscoprire la straordinaria carriera di Filippini al quotidiano «la Repubblica» di Eugenio Scalfari, con articoli e interviste che hanno fatto la storia del giornalismo italiano. A trent’anni dalla morte di Enrico Filippini il Convegno sarà dunque un’opportunità irripetibile per conoscere l’intellettuale ticinese, uno tra i più acuti interpreti dei cambiamenti culturali del secondo Novecento.

Scarica il programma del Convegno

Sito del convegno: www.marinofuchs.com/filippini