Finché legge non vi separi – Il divorzio nella narrativa d’autrice tra Otto e Novecento

di Valeria Iaconis per Paris: Classiques Garnier, 2020, 260 pp. 

Siamo liete/i di presentarvi il volume “Finché legge non vi separi – Il divorzio nella narrativa d’autrice tra Otto e Novecento” di Valeria Iaconis.

Tra il 1878 e il 1902 il Parlamento italiano discusse otto proposte di legge sul divorzio. Questo volume intende analizzare il modo in cui tale tema è affrontato nei romanzi coevi di Virginia Tedeschi Treves, Beatrice Speraz, Anna Franchi, Grazia Deledda e Fanny Zampini Salazar. Tali scrittrici contribuirono al dibattito su un tema di grande importanza nella politica postunitaria, dando voce a un punto di vista nuovo e alternativo sul significato (concreto e simbolico) del vincolo matrimoniale. La riflessione sul divorzio si amplia inoltre alla legge tout court e a temi come la mancata rappresentanza, la discriminazione e l’esclusione delle donne dai procedimenti decisionali. 

Il volume è integralmente disponibile in Open Access, grazie ad un finanziamento del Fondo Nazionale Svizzero, in versione Pdf e EPub, al seguente link: https://classiques-garnier.com/finche-legge-non-vi-separi-il-divorzio-nella-narrativa-d-autrice-tra-otto-e-novecento.html

È inoltre disponibile a stampa in paperback e, a partire dal 10 marzo, anche in hardback. Il volume fa parte della collana Women and Gender in Italy (1500-1900)/ Donne e gender in Italia (1500-1900)[Direzione: Prof. Helena Sanson (University of Cambridge), email: hls37@cam.ac.uk].

Si veda: https://classiques-garnier.com/women-and-gender-in-italy-1500-1900-donne-e-gender-in-italia-1500-1900.html

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