Lettura di “Ossi di seppia” di Eugenio Montale

Giovedì 10 e venerdì 11 aprile si svolgerà all’Università di Ginevra un convegno sulla lettura di “Ossi di seppia” di Eugenio Montale.

I lavori si terranno all’Université Ouvrière de Genève (Pl. des Grottes 3). Sarà possibile seguire anche a distanza, su Zoom (collegamento diretto).

La seconda parte del convegno si svolgerà all’Università di Friburgo il 29 e il 30 gennaio 2026.

Per maggiori informazioni si veda il programma allegato.

Summer School “Altre fonti. La società letteraria del ’900 attraverso gli archivi”

Call for Participation

La summer school (Berna, 8-10 settembre 2025), rivolta a dottorande e dottorandi, giovani ricercatrici e ricercatori, esplora le potenzialità degli archivi novecenteschi per una più articolata comprensione della società letteraria italiana. Oltre ai tradizionali fondi d’autore, l’attenzione sarà rivolta alle “altre fonti”: archivi di studiosi, riviste, case editrici e istituzioni culturali. Il programma prevede lezioni magistrali, presentazioni di ricerche in corso, attività presso l’Archivio svizzero di Letteratura e tavole rotonde con specialiste e specialisti, nell’ottica di favorire il dialogo e stimolare il confronto su approcci metodologici interdisciplinari.

Partecipazione e candidatura

È possibile partecipare alla Summer School come semplici uditori, o intervenire con una comunicazione (sono previsti un massimo di diciotto interventi nel corso delle tre giornate). In entrambi i casi, si richiede di inviare la propria candidatura alla e-mail <altrefonti@gmail.com> entro la data del 6 aprile 2025 allegando:

  • una breve nota biografica (max. 2000 caratteri) corredata da eventuali pubblicazioni (max. 5 titoli);
  • una descrizione del proprio progetto di ricerca dottorale/post-dottorale (max. 2000 caratteri);
  • un abstract dell’eventuale relazione che si intende proporre (max. 4000 caratteri).

L’invio della candidatura, seguita da relativa notifica di ricezione, non comporta l’iscrizione alla scuola.

I dossier saranno valutati entro il 5 maggio 2025.

Per maggiori informazioni scarichi la Call For Participation qui sotto:

Sito internet: https://www.italiano.unibe.ch/ricerca/letteratura_italiana/convegni_e_conferenze/summer_school_altre_fonti_la_societ_letteraria_del_900_attraverso_gli_archivi/index_ita.html

Tavola rotonda: “Tradurre in pubblicità: quando l’orso ha una fame da lupo” – 28 novembre 2024 – Università di Berna

Vi invitiamo a partecipare alla tavola rotonda promossa dal Forum per l’italiano in Svizzera, nell’ambito dell’iniziativa «Le mille facce della traduzione».

Intervengono:

  • Marina Graham e Marianna Tadolini, socie certificate ASTTI (Associazione Svizzera per la Traduzione, la Terminologia e l’Interpretariato)
  • Matteo Casoni, OLSI (Osservatorio Linguistico della Svizzera Italiana)
  • Silvia Natale, Università di Berna

Un’opportunità unica per esplorare il ruolo della traduzione nel mondo della pubblicità, discutendo le sfide linguistiche e culturali legate all’adattamento di messaggi promozionali in diversi contesti.

Data: Giovedì, 28 novembre 2024
Ora: 17:00
Luogo: Universität Bern, Unitobler, Länggassstrasse 49, 3012 | Aula F013

🔗 Maggiori informazioniwww.italiano.unibe.ch

Il corpo del testo e le sue parti: anatomia, linguaggio e accademie nella prima età moderna e oltre

Università della Svizzera italiana, 3-4 ottobre 2024

Il convegno potrà essere seguito in diretta streaming. Link su richiesta: corpodeltesto24@gmail.com.

Pagina web del convegno: https://www.isi.usi.ch/ricerca-lingua-letteratura-civilta-italiana/presentazione-progetti/civilta-anatomia/il-corpo-del-testo.

La traduzione letteraria in Svizzera con workshop “Tradurre Ceresa” (Unibe – ASL) – Mercoledì 12 giugno 2024

Il plurilinguismo in Svizzera si esprime anche attraverso l’importanza che da sempre ricoprono la teoria e la pratica della traduzione nel panorama culturale nazionale. Dalle sfide della digitalizzazione e dell’informatica alle riflessioni teoriche sulla mediazione culturale che ogni atto di traduzione comporta, fino alle questioni pragmatiche del contesto editoriale, sono molte le questioni in gioco e chiara è la necessità di riflettere sulle nuove direzioni per chi si occupa di traduzione. In quest’ottica, la giornata promossa dall’Archivio svizzero di letteratura (ASL) e dall’Università di Berna, con il sostegno del Forum per l’italiano in Svizzera, intende essere un momento di approfondimento e condivisione per studiose e studiosi che hanno a vario titolo a che fare con la traduzione letteraria. Marie Glassl e Allison Grimaldi Donahue guideranno inoltre le partecipanti e i partecipanti in un workshop di traduzione di passi dell’opera di Alice Ceresa, scrittrice nata a Basilea e tra le voci italofone più importanti della Svizzera: sarà così possibile riflettere sulle modalità di traduzione di una lingua letteraria che richiede coraggiose scelte di campo.

CICIL: Un ponte tra studi di italianistica e mondo del lavoro

Ciclo di Conferenze Italianiste/i nel Mondo del Lavoro (CICIL)

L’Istituto di Lingua e Letteratura Italiana dell’Università di Berna è entusiasta di annunciare il lancio del Ciclo di Conferenze Italianiste/i nel Mondo del Lavoro (CICIL), un’iniziativa unica nel suo genere che mira a esplorare e valorizzare il ruolo degli studi italianistici nel contesto lavorativo contemporaneo.

Perché CICIL?

In un’epoca in cui le prospettive professionali e le applicazioni pratiche dei percorsi di studio sono sempre più al centro del dibattito accademico e professionale, CICIL si propone di dimostrare l’ampio spettro di opportunità disponibili per coloro che scelgono la passione per l’italianistica come punto di partenza per la loro carriera.

Attraverso incontri con professionisti del settore che hanno trasformato il loro amore per l’italiano in carriere di successo, vogliamo offrire non solo ispirazione ma anche orientamento concreto agli studenti e ai laureati in italianistica, mostrando come le competenze acquisite possano trovare applicazione in vari ambiti lavorativi.

Il Programma

Il CICIL si articola in una serie di conferenze previste per il semestre primaverile 2024, ognuna delle quali vedrà la partecipazione di un relatore di spicco che condividerà il proprio percorso professionale, da laureati in italianistica a leader nel loro campo.

Ore 18:15, Unitobler aula F 021

  • 12 marzo 2024: Alessandro Speciale, Giornalista Capo Ufficio presso Bloomberg Svizzera, aprirà il ciclo con un’intervista focalizzata sul suo ruolo nel mondo dell’editoria e dell’informazione.
  • 26 marzo 2024: Etna Krakenberger, responsabile dei servizi centrali per l’insegnamento e per la didattica digitale presso l’Università di Berna, esplorerà le sfide e le opportunità dell’educazione digitale.
  • 23 aprile 2024: Francesca Donin, ricercatrice e senior acquisitions editor, condividerà le sue esperienze nel settore editoriale e accademico.
  • 1 maggio 2024: Maria Luisa Minelli, promotrice culturale e presidente del Comitato di Friburgo della Società Dante Alighieri, parlerà dell’importanza della promozione culturale e linguistica.
  • 28 maggio 2024: Barbara Aeschlimann, Direttrice della Zürcher Gesellschaft für Personalmanagement, discuterà l’importanza delle competenze umanistiche nel management delle risorse umane.

Un’opportunità per tutti

Invitiamo docenti, ricercatori, studenti e tutti gli appassionati di italianistica a partecipare a questo importante dialogo tra accademia e mondo del lavoro. CICIL non è solo un’occasione di apprendimento ma rappresenta anche un’importante vetrina per promuovere l’italianistica come disciplina dinamica e versatile, capace di offrire contributi significativi alla società e al mercato del lavoro.

Per maggiori informazioni e dettagli sull’intero programma, vi invitiamo a visitare il nostro sito www.italiano.unibe.ch.

Convegno internazionale “IL GRUPPO 63 E LE ARTI”, 16-17 novembre 2023, Università di Berna

Il 16 e il 17 novembre 2023 si terrà presso l’Università di Berna il Convegno internazionale Il Gruppo 63 e le arti. A sessant’anni dalla nascita del Gruppo 63, l’iniziativa intende costituire un’occasione di riflessione critica sul fecondo dialogo interartistico, intermediale e interdisciplinare sviluppato da autrici e autori della Neoavanguardia.

Il convegno si svolgerà in presenza, su due giornate. Il programma completo può essere scaricato qui:

Data: giovedì 16 novembre 2023, venerdì 17 novembre 2023
Luogo: Hauptgebäude, Kuppelraum, (aula n. 501, 5° piano) Hochschulstrasse 4, CH-3012 Bern
Organizza: Dr. Marino Fuchs, Alessandro Moro
sito: www.italiano.unibe.ch

Sull’orlo del visibile. Letterature comparate e visualità

Giovedì 16 e venerdì 17 novembre 2023 l’Università della Svizzera italiana ospiterà, nell’Auditorium del Campus Ovest di Lugano, il Congresso annuale ASLGC/SGAVL (Associazione svizzera di letteratura generale e comparata).

Programma “Sull’orlo del visibile. Letterature comparate e visualità”

Data: giovedì 16 – venerdì 17 novembre 2023
Orario: ore 13:30-19:00, 9:30-19:00
Luogo: Auditorium, Campus Ovest, Lugano
Organizzano: Prof. Dr. Marco Maggi, ASLGC/SGAVL (Association suisse de littérature générale et comparée / Schweizerische Gesellschaft für allgemeine und vergleichende Literaturwissenschaft)

I profili dell’Italiano istituzionale tra Svizzera e Italia

Convegno internazionale dedicato al ricordo di Bice Mortara Garavelli

Università di Basilea (Cattedra di Linguistica italiana, Prof. Ferrari) – Cancelleria federale svizzera

Giovedì 26 ottobre 2023 in diretta YouTube sul canale dell’Accademia della Crusca:

Ceresa la prodiga. Giornata di studi alla Biblioteca nazionale svizzera, venerdì 6 ottobre 2023

A cento anni dalla nascita di Alice Ceresa (1923-2023) le Cattedre di italianistica delle Università di Zurigo e di Berna e l’Archivio svizzero di letteratura (ASL) organizzano una giornata di studi in cui si intende fare il punto sullo stato della ricerca attorno all’opera dell’autrice e aprire a nuove direttive di indagine. Ceresa esordisce sulla scena letteraria italiana con La figlia prodiga (1967), romanzo sperimentale divenuto un libro cult del femminismo italiano. In seguito, sempre distinguendosi per l’originalità del suo stile, continua a esplorare da varie angolazioni il tema della condizione della donna e le questioni di genere, con uno sguardo acutamente ironico e ancora straordinariamente affine alle sensibilità e alle rivendicazioni delle nuove generazioni. L’opera edita di Ceresa conta poi, oltre al romanzo Bambine (1990), vari racconti, traduzioni, articoli e interventi, ma molti materiali inediti sono conservati presso l’ASL. Da questi è stata tratta l’opera postuma Piccolo dizionario dell’inuguaglianza femminile (2007 e 2020).

L’incontro si articolerà secondo le tappe virtuali della parabola reinterpretata da Ceresa nel suo romanzo d’esordio. Si esploreranno gli ambiti letterari, artistici e intellettuali con cui l’opera dell’autrice può essere messa in relazione (le scritture di donne del canone europeo e italiano, la neoavanguardia, lo sperimentalismo francese, la cultura LGBTQI+); giovani studiose e studiosi presenteranno ricerche di dottorato; verranno illus- trati attuali progetti di traduzione e di edizione e, infine, si darà spazio a una lettura pubblica di brani dell’opera dell’autrice.