Il volume, frutto di un progetto di ricerca dell’Università
di Basilea, offre un’analisi approfondita della
comunicazione istituzionale in Ticino e nei Grigioni
durante i primi due anni della pandemia da Covid-19.
“Before Ferrante”: Mapping Translation of Italian Women Writers – Mara Travella, Università di Zurigo
All’interno di questo intervento – che s’inserisce in un progetto più ampio dal titolo Before Ferrante e sostenuto dal Centre for Women’s Writing di Londra – Mara Travella (Università di Zurigo) presenterà i vari strumenti digitali disponibili per la visualizzazione dei network di una o più autrici fuori dal campo nazionale italiano.
Diventare traduttrice: un’indagine attraverso gli archivi letterari del Novecento – Dr. Teresa Franco, Università degli Studi di Milano
Quali sono le sfide che le donne hanno affrontato per diventare traduttrici e meritarsi uno status letterario? Molte risposte a questa domanda provengono dagli archivi letterari e dai documenti privati attraverso i quali è possibile ricostruire i profili di molte donne oggi in gran parte ancora invisibili. La relazione di Teresa Franco prenderà in esame il rapporto tra scrittura e traduzione attraverso quattro figure paradigmatiche: le scrittrici Lalla Romano (1906-2001) e Natalia Ginzburg (1916-1991) e le traduttrici Nini Agosti Castellani (1913- 2005) e Adriana Motti (1924-2009).
Italianità plurale
Incontro con Matilde Gaggini Fontana (giornalista) e Nelly Valsangiacomo (Università di Losanna), moderazione di Massimo Zenari (Rete Due, RSI)
L’italianità plurale è l’argomento scelto per il primo appuntamento del nuovo ciclo di incontri pubblici di Archivi del Novecento. Lo sguardo parziale
L’evento è organizzato in collaborazione con il Forum per l’italiano in Svizzera e con l’Università di Basilea.
Locandina_Italianita_plurale_29_febbraio2024
“Space After Borders” (al Monte Verità, 21-22 luglio 2022)
Scuola estiva / Summer School
In un’epoca globalizzata, persone, lingue, culture, libri, artefatti e prodotti viaggiano, interagiscono e si modificano di continuo; e con essi il concetto di confine, inteso come luogo della delimitazione granitica. A partire dalla constatazione secondo cui una nozione tradizionale di confine sia sempre meno adatta a rappresentare le realtà attuali, la scuola estiva Lo spazio oltre i confini. Migrazione, letteratura e traduzione intende cercare di concepire uno spazio oltre i confini, dove sia possibile mettere in discussione i limiti, siano essi frontiere geografiche, barriere sociali, politiche, culturali e letterarie: quali sono i confini che definiscono una cultura, un’identità e una produzione letteraria? Come possiamo guardare al di là di essi? Come possiamo immaginare uno spazio oltre i confini?
La scuola estiva propone di affrontare questi argomenti focalizzandosi su due fenomeni in particolare, capaci d’incarnare in modo emblematico il movimento sconfinante:
- le (letterature delle) migrazioni;
- gli studi sulle traduzioni.
Per informazioni e per le modalità di candidatura: www.spaceafterborders.com/it/
Scadenza per l’invio delle candidature: 15 aprile 2022.
Contatti: spaziooltreiconfini.22@gmail.com