Itali(CH)a 2023

Ciclo di Conferenze di italianistica in Svizzera

Il 13 aprile 2023 alle ore 18:00 partirà il nuovo ciclo di conferenze Itali(CH)a 2023. Gli interlocutori coinvolti sono giovani ricercatori e giovani ricercatrici di letteratura e linguistica, che svolgono attività di ricerca presso le Cattedre di italianistica in Svizzera.

Gli incontri sono aperti a dottorandi, postdoc, collaboratori scientifici, maîtres de recherche, nonché a tutto il pubblico interessato. Gli incontri si svolgeranno online: è possibile accedervi cliccando su ‘link’ direttamente nella locandina.

Per ulteriori informazioni contattare Sara Pesce (UZH), sara.pesce@uzh.ch o Filippo Pecorari (UniBas), filippo.pecorari@unibas.ch.

Bando di concorso per 2 borse di dottorato, 100%

Dal 1° aprile 2021 al 31 marzo 2025, presso la cattedra di Linguistica romanza – linguistica storica italiana dell’Università di Zurigo, opereranno due dottorandi/-e nell’ambito del progetto ‘AIS, the digital turn’.

Mansioni e durata del contratto: ai collaboratori/collaboratrici si richiederà di lavorare nell’ambito del progetto che prevede 1) digitalizzazione in forma interrogabile della parte delle carte AIS (Sprach- und Sachatlas Italiens und der Südschweiz) complementare a quella già accessibile al sito https://www.ais-reloaded.uzh.ch/; 2) una campagna di inchieste sul campo in Lombardia e in alcune località del Piemonte occidentale (inclusa la trascrizione e digitalizzazione dei materiali registrati); 3) la redazione di una tesi di dottorato su di un tema originale, concordato con il responsabile del progetto; 4) partecipazione alle attività di disseminazione dei risultati scientifici (articoli, partecipazione a convegni, organizzazione di un convegno), in collaborazione con gli altri membri del progetto.

Il candidato/a lavorerà sotto la supervisione del responsabile del progetto (prof. M. Loporcaro) e di due ricercatori/ricercatrici postdottorali.

Il progetto gode di un finanziamento quadriennale del Fondo Nazionale Svizzero. Il contratto sarà stipulato inizialmente per un anno, prolungabile sino a quattro anni previa verifica dell’attività svolta nel corso del primo anno.

Il progetto è connesso all’UFSP “Sprache und Raum” (http://www.spur.uzh.ch/index_en.html), un programma di ricerca interdisciplinare attivo presso l’Università di Zurigo, in seno al quale si indaga – fra l’altro – la tematica della distribuzione areale dei tratti linguistici, tematica alla quale la realizzazione degli atlanti linguistici ha fornito il primo input empirico.

Competenze richieste: il/la candidato/-a ideale ha un titolo di laurea magistrale in linguistica e assomma competenze in linguistica generale e dialettologia italiana. Verranno valutate positivamente precedenti esperienze di indagine sul campo, specialmente nell’area dei dialetti settentrionali (conoscenze sui dialetti lombardi saranno titolo preferenziale). Oltre alla propensione al lavoro scientifico, sono richieste capacità organizzativa, buone capacità informatiche, padronanza nativa o quasi nativa dell’italiano e buona conoscenza della lingua inglese.

Salario: La retribuzione del posto (al 60%) sarà conforme alle direttive cantonali e alle tabelle salariali dell’Università di Zurigo, consultabili al sito http://www.pa.zh.ch/internet/finanz- direktion/personalamt/de/anstellungsbedingungen/lohn_leistungen/lohnsystem.html (dove sono indicate cifre lorde corrispondenti ad un impiego al 100%).

Gli interessati dovranno inviare la loro candidatura all’indirizzo renatarita.bernasconi@rom.uzh.ch entro il 31 gennaio 2021. Oltre al proprio CV, si allegheranno:

  • –  il certificato di laurea e degli esami sostenuti;
  • –  una versione elettronica della propria tesi di laurea e di eventuali pubblicazioni scientifiche;
  • –  una lettera di motivazione della propria candidatura;
  • –  il nome e l’indirizzo e-mail di un referente accademico (ad es. relatore di tesi). I candidati con i curricula ritenuti più adatti saranno invitati a sostenere un colloquio orale che si terrà via skype entro il 28 febbraio 2021. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il collaboratore alla cattedra, MA Stefano Negrinelli (stefano.negrinelli@uzh.ch).

Bando di concorso (Università di Zurigo)

L’Università di Zurigo (UZH), Facoltà di Lettere e Filosofia (Philosophische Fakultät), Istituto di Lingue e letterature romanze (Romanisches Seminar), Cattedra di Letteratura Italiana

mette a concorso

1 posto di dottorato in letteratura italiana

con inizio il 1° febbraio 2020 per una durata di 4 anni.

Il posto è finanziato dal Fondo Nazionale Svizzero per la ricerca scientifica (FNS) nell’ambito del progetto Fabbricare l’Europa. L’Italia, la Svizzera, e l’industrializzazione del mercato culturale europeo (1955-1989), diretto dalla Prof. Dr. Tatiana Crivelli.

Il progetto FNS in breve

Fabbricare l’Europasi sviluppa dall’esperienza e dai risultati conseguiti dal progetto recentemente concluso presso il Romanisches Seminar dell’Università di Zurigo “La gita a Chiasso. Trent’anni di sconfinamenti culturali fra Svizzera e Italia (1935-1965)”Fabbricare l’Europa si propone di indagare l’evoluzione delle modalità di mediazione negli scambi culturali e intellettuali tra Svizzera e Italia nella seconda metà del Novecento. «Un’Europa unita culturalmente» era ciò che molti intellettuali avevano auspicato dopo la fine della seconda guerra mondiale e il crollo del nazi-fascismo. Il rapido processo di industrializzazione e modernizzazione che caratterizzò l’immediato dopoguerra proiettò il mercato culturale in una nuova dimensione facendo delle case editrici e della rapida espansione dei mezzi di comunicazione di massa i veri tramiti del processo di unificazione culturale dell’Europa. All’interno di questo sistema si profilava una nuova figura professionale: quella del “mediatore culturale” inteso come imprenditore della cultura. Il progetto si concentrerà sia sul lavoro di mediazione di alcune figure specifiche, sia sull’evoluzione delle coordinate di tale lavoro in una prospettiva più macroscopica, al fine di portare alla luce le modalità con cui esso abbia (o meno) funzionato nella direzione di una unificazione culturale dell’Europa. La ricerca si avvarrà di diverse metodologie critiche, dall’indagine archivistica (cartacea e digitale) agli strumenti dell’Actor-Network Theory.

Il progetto è diretto dalla Prof. Dr. Tatiana Crivelli. Per maggiori informazioni sulle attività della Cattedra si veda: www.rose.uzh.ch/crivelli

Modalità d’impiego

La posizione messa a concorso prevede un’assunzione a tempo determinato per la durata di 4 anni, con scadenza il 31 gennaio 2024. Prevede un impegno di 25 ore lavorative a settimana (corrispondente a un impiego al 60%); la retribuzione è conforme alle direttive sugli stipendi del Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica, consultabili qui:

www.snf.ch/SiteCollectionDocuments/Annex_XII_Ausfuehrungsreglement_Beitragsreglement_E.pdf

Luogo di lavoro è il Romanisches Seminar dell’Università di Zurigo (www.rose.uzh.ch). Si presuppone tuttavia la disponibilità a muoversi in Svizzera e in Italia in funzione delle ricerche d’archivio da svolgersi nell’ambito del progetto; in particolare, si prevede che la vincitrice o il vincitore del concorso si occuperà, tra l’altro, di indagare l’archivio di Grytzko Mascioni, conservato a Berna.

Profilo scientifico

Si ricercano candidate/i con una specializzazione nell’ambito della letteratura italiana moderna o in comparatistica, intenzionate/i a elaborare e portare a compimento nel quadriennio 2020-2024 la propria tesi di dottorato nell’ambito della letteratura italiana. Si richiede altresì un comprovato interesse per la teoria critica e per l’ambito degli studi culturali.

La persona prescelta farà parte di un gruppo di ricerca diretto dalla Prof. Dr. Crivelli. Per il conseguimento del titolo di PhD vigono le norme dell’UZH: http://www.uzh.ch/en/studies/application/doktoratphd.html.

Requisiti

  • Master / Laurea magistrale o titolo equivalente ottenuto con risultati eccellenti nel campo della letteratura italiana, o in comparatistica con profilo specificamente dedicato all’area italiana;
  • madrelingua italiana o eccellente conoscenza dell’italiano parlato o scritto(C2);
  • capacità di svolgere ricerche d’archivio;
  • disponibilità a muoversi in Svizzera e in Italia per le ricerche d’archivio;
  • familiarità con le procedure metodologiche degli studi culturali e con le questioni inerenti l’analisi culturale, nonché interesse per la teoria letteraria;
  • buona conoscenza delle applicazioni informatiche standard;
  • conoscenza di almeno una delle maggiori lingue nazionali svizzere (tedesco e francese).

La familiarità con la gestione di banche dati (in particolare mysql) e con i sistemi di Content Management System costituirà titolo preferenziale.

Candidatura

La candidatura dovrà essere inviata in forma elettronica all’indirizzo email della Prof. Crivelli: tatcriv@rom.uzh.ch.

Essa dovrà comprendere:

  • lettera di motivazione (max. 2pp.);
  • curriculum vitæ;
  • copia del diploma di Master / Laurea magistrale, accompagnata dall’elenco degli esami sostenuti e/o dei voti ottenuti);
  • indicazione, completa di indirizzo email, di duereferenti.

I materiali andranno inviati in un unico file formato pdf, con l’intestazione seguente:

COGNOME_NOME_Doc_Fabbricare l’Europa 

Non saranno presi in considerazione candidate/i già in possesso di un dottorato di ricerca (PhD).

Le candidature dovranno pervenire entro il 17.12.2019.

I candidati e le candidate ritenuti/e idonei/e verranno invitati/e a un colloquio, che avrà luogo presso l’Università di Zurigo – o, in alternativa, via Skype – in data 09.01.2020.

Per ulteriori informazioni:

Dr. Stefano Bragato: stefano.bragato@uzh.ch