Filippo Pecorari, La punteggiatura per scrivere meglio (Cesati 2024)

Si può usare la virgola prima di e? E tra un soggetto e un predicato? Si può inserire il punto tra una frase principale e una subordinata? Il punto e virgola sta davvero scomparendo? Domande come queste figurano tra i principali dubbi espressi dal pubblico non specialista ai servizi di consulenza linguistica attivi in rete. In effetti, la punteggiatura pone numerosi problemi a chi scrive in italiano; e le reminiscenze scolastiche, nella maggior parte dei casi, confondono le idee anziché venire in aiuto. Per risolvere le difficoltà, è utile assumere un punto di vista diverso da quello della didattica tradizionale: occorre riconoscere alla punteggiatura il ruolo essenziale che ha nella comunicazione scritta e nella costruzione di testi coerenti. È questo il punto di vista della linguistica moderna, ed è anche il punto di vista assunto in questo libro: l’obiettivo del volume è aiutare lettrici e lettori a capire meglio come funziona la punteggiatura, a usare con maggiore consapevolezza i diversi segni interpuntivi, e – in ultima analisi – a scrivere meglio.

I profili dell’Italiano istituzionale tra Svizzera e Italia

Convegno internazionale dedicato al ricordo di Bice Mortara Garavelli

Università di Basilea (Cattedra di Linguistica italiana, Prof. Ferrari) – Cancelleria federale svizzera

Giovedì 26 ottobre 2023 in diretta YouTube sul canale dell’Accademia della Crusca:

Per la storia del vocalismo finale pugliese. Le lettere di Angelo di Bari (1415-1420)

Prof. Marcello Barbato (Università degli Studi di Napoli L’Orientale)

Le lettere di Angelo di Bari al suo signore Lorenzo Acciaioli (1415-1420) sono molto interessanti dal punto di vista pragmatico e testuale, in quanto produzione di uno scrivente semiletterato, ma possono anche fornire qualche informazione sul sostrato dialettale dello scrivente e, per questa via, arricchire la nostra conoscenza del pugliese antico.

Martedì, 25 aprile 2023, ore 16:15-18:00

Romanisches Seminar, Aula ZUG-U-D31, Zürichbergstrasse 8, 8032 Zurigo

La conferenza è organizzata dalla cattedra di linguistica storica italiana del professor M. Loporcaro

Docenti, studentesse e studenti e tutte le persone interessate sono cordialmente invitate/i alla conferenza.

Organizatori:

Prof. Dr. Michele Loporcaro; Prof. Dr. Thomas Klinkert, Seminarvorsteher

I più antichi testi romanzi

Prof. Marcello Barbato (Università degli Studi di Napoli L’Orientale)

La conferenza è organizzata dalla cattedra di linguistica storica italiana del professor M. Loporcaro, nell’ambito delle lezioni magistrali/nell’ambito del corso: Del latino alle lingue romanze.

Docenti, studentesse e studenti e tutte le persone interessate sono cordialmente invitate/i alla conferenza.

Martedì, 25 aprile 2023, ore 10:15-12:00

Universtät Zürich, Aula RAA-E-29, Rämistrasse 59, 8001 Zurigo

Organizatori:

Prof. Dr. Michele Loporcaro; Prof. Dr. Thomas Klinkert, Seminarvorsteher

Itali(CH)a 2023

Ciclo di Conferenze di italianistica in Svizzera

Il 13 aprile 2023 alle ore 18:00 partirà il nuovo ciclo di conferenze Itali(CH)a 2023. Gli interlocutori coinvolti sono giovani ricercatori e giovani ricercatrici di letteratura e linguistica, che svolgono attività di ricerca presso le Cattedre di italianistica in Svizzera.

Gli incontri sono aperti a dottorandi, postdoc, collaboratori scientifici, maîtres de recherche, nonché a tutto il pubblico interessato. Gli incontri si svolgeranno online: è possibile accedervi cliccando su ‘link’ direttamente nella locandina.

Per ulteriori informazioni contattare Sara Pesce (UZH), sara.pesce@uzh.ch o Filippo Pecorari (UniBas), filippo.pecorari@unibas.ch.

Itali(CH)a 2023

Ciclo di Conferenze di italianistica

Il 13 aprile 2023 alle ore 18:00 partirà il nuovo ciclo di conferenze Itali(CH)a 2023. Gli interlocutori coinvolti sono giovani ricercatori e giovani ricercatrici di letteratura e linguistica, che svolgono attività di ricerca presso le Cattedre di italianistica in Svizzera.

Gli incontri sono aperti a dottorandi, postdoc, collaboratori scientifici, maîtres de recherche, nonché a tutto il pubblico interessato. Gli incontri si svolgeranno online: è possibile accedervi cliccando su ‘link’ direttamente nella locandina.

Per ulteriori informazioni contattare Sara Pesce (UZH), sara.pesce@uzh.ch o Filippo Pecorari (UniBas), filippo.pecorari@unibas.ch.

Convegno “Lingue e linguaggi nelle scritture di Luigi Meneghello” – 28 ottobre 2022 – Università di Ginevra

Giornata di studi in modalità webinar su Zoom.

La partecipazione al convegno è libera.
Per iscriversi, inviare una mail a Luciano.Zampese@unige.ch.
Il link di accesso sarà comunicato agli iscritti nei giorni precedenti l’evento.

Organizzazione scientifica: Luciano Zampese.

Relatori: Fabio Pusterla (Università della Svizzera italiana), Diego Salvadori (Università di Firenze), Sveva Frigerio (Università di Ginevra), Daniela La Penna (Università di Reading), Luciano Zampese (Università di Ginevra), Ernestina Pellegrini (Università di Firenze), Pietro De Marchi (Università di Zurigo), Francesca Caputo (Università di Milano Bicocca), Gigliola Sulis (Università di Leeds), Christophe Mileschi (Università di Parigi Nanterre)

L’universo in italiano: Galileo Galilei e la lingua della scienza

Prof. Giuseppe Patota, Università degli Studi di Siena

Il primato di Galileo nella storia universale della scienza è indiscusso. Alcuni studiosi, impegnati non nel campo della storia della scienza ma in quello della storia della lingua e della linguistica italiana, gli hanno riconosciuto anche un secondo primato: quello di capostipite di un italiano scientifico pienamente maturo.

Al centro della conferenza di Giuseppe Patota sarà l’illustrazione di questo secondo primato e, contemporaneamente, della scelta rivoluzionaria di Galileo di adoperare, come lingua della ricerca e della comunicazione scientifica, l’italiano e non il latino, allora considerato lo strumento più adatto a diffondere sia le conoscenze antiche sia le scoperte moderne.

Data: lunedì, 3 ottobre 2022

Luogo: Aula KOL-F-118, Rämistrasse 71, 8006 Zurigo

Orario: 18:30 – 20:30

Enti organizzatori: Cattedra di linguistica del prof. Loporcaro e Scuola e Società Dante Alighieri Zurigo

Bando di concorso per 2 borse di dottorato, 100%

Dal 1° aprile 2021 al 31 marzo 2025, presso la cattedra di Linguistica romanza – linguistica storica italiana dell’Università di Zurigo, opereranno due dottorandi/-e nell’ambito del progetto ‘AIS, the digital turn’.

Mansioni e durata del contratto: ai collaboratori/collaboratrici si richiederà di lavorare nell’ambito del progetto che prevede 1) digitalizzazione in forma interrogabile della parte delle carte AIS (Sprach- und Sachatlas Italiens und der Südschweiz) complementare a quella già accessibile al sito https://www.ais-reloaded.uzh.ch/; 2) una campagna di inchieste sul campo in Lombardia e in alcune località del Piemonte occidentale (inclusa la trascrizione e digitalizzazione dei materiali registrati); 3) la redazione di una tesi di dottorato su di un tema originale, concordato con il responsabile del progetto; 4) partecipazione alle attività di disseminazione dei risultati scientifici (articoli, partecipazione a convegni, organizzazione di un convegno), in collaborazione con gli altri membri del progetto.

Il candidato/a lavorerà sotto la supervisione del responsabile del progetto (prof. M. Loporcaro) e di due ricercatori/ricercatrici postdottorali.

Il progetto gode di un finanziamento quadriennale del Fondo Nazionale Svizzero. Il contratto sarà stipulato inizialmente per un anno, prolungabile sino a quattro anni previa verifica dell’attività svolta nel corso del primo anno.

Il progetto è connesso all’UFSP “Sprache und Raum” (http://www.spur.uzh.ch/index_en.html), un programma di ricerca interdisciplinare attivo presso l’Università di Zurigo, in seno al quale si indaga – fra l’altro – la tematica della distribuzione areale dei tratti linguistici, tematica alla quale la realizzazione degli atlanti linguistici ha fornito il primo input empirico.

Competenze richieste: il/la candidato/-a ideale ha un titolo di laurea magistrale in linguistica e assomma competenze in linguistica generale e dialettologia italiana. Verranno valutate positivamente precedenti esperienze di indagine sul campo, specialmente nell’area dei dialetti settentrionali (conoscenze sui dialetti lombardi saranno titolo preferenziale). Oltre alla propensione al lavoro scientifico, sono richieste capacità organizzativa, buone capacità informatiche, padronanza nativa o quasi nativa dell’italiano e buona conoscenza della lingua inglese.

Salario: La retribuzione del posto (al 60%) sarà conforme alle direttive cantonali e alle tabelle salariali dell’Università di Zurigo, consultabili al sito http://www.pa.zh.ch/internet/finanz- direktion/personalamt/de/anstellungsbedingungen/lohn_leistungen/lohnsystem.html (dove sono indicate cifre lorde corrispondenti ad un impiego al 100%).

Gli interessati dovranno inviare la loro candidatura all’indirizzo renatarita.bernasconi@rom.uzh.ch entro il 31 gennaio 2021. Oltre al proprio CV, si allegheranno:

  • –  il certificato di laurea e degli esami sostenuti;
  • –  una versione elettronica della propria tesi di laurea e di eventuali pubblicazioni scientifiche;
  • –  una lettera di motivazione della propria candidatura;
  • –  il nome e l’indirizzo e-mail di un referente accademico (ad es. relatore di tesi). I candidati con i curricula ritenuti più adatti saranno invitati a sostenere un colloquio orale che si terrà via skype entro il 28 febbraio 2021. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il collaboratore alla cattedra, MA Stefano Negrinelli (stefano.negrinelli@uzh.ch).

Bando di concorso: Cattedra di Linguistica italiana Universität Bern

100% cattedra open rank. Deadline 30 novembre 2020.

Vai al bando di concorso