Dante, il sommo italiano (Conferenza Prof. Fulvio Conti, Università di Firenze)

Il precursore dell’unità italiana, simbolo principe dell’identità nazionale, amato dai patrioti romantici e dai fascisti. Il ghibellino fustigatore della Chiesa, bandiera dell’Italia laica. Ma anche il Dante guelfo capace di incarnare l’idea di una cattolicità trionfante. Infine, il Dante pop del cinema, della pubblicità, dei fumetti, icona polisemica del nostro tempo, punto di riferimento incredibilmente attrattivo anche nell’età di internet e della globalizzazione. La declinazione che il mito di Dante ha avuto dal Settecento a oggi ci aiuta a capire qual è stata l’evoluzione del sentimento patriottico. Il poeta ha incarnato gli elementi di passionalità e di forte contrapposi-zione politica che sono una caratteristica di lungo periodo della storia italiana. Dante ha unito, ma al tempo stesso ha diviso. In ogni caso, mai ha lasciato indifferenti le molte anime della nazione. Modera: Francesco Ziosi, direttore Istituto Italiano di Cultura di Zurigo.

Gratuito

L’aneddotica dantesca fra testi e immagini – Prof. Dr. Luca Carlo Rossi (Università di Bergamo)

Università di Basilea - Kollegienhaus, aula 114 Petersgraben 50, Basilea, Svizzera

Il mito di un autore si fonda non solo sul suo peso culturale ma anche, e tavolta soltanto, sulle notizie riguardanti la sua vita. Vere o false poco importa, conta che siano memorabili e, se possibile, divertenti. Figuriamoci cosa succede con il poeta più rappresentativo della letteratura italiana. Gli aneddoti con Dante protagonista raccontano in realtà