CICIL: Un ponte tra studi di italianistica e mondo del lavoro

Ciclo di Conferenze Italianiste/i nel Mondo del Lavoro (CICIL)

L’Istituto di Lingua e Letteratura Italiana dell’Università di Berna è entusiasta di annunciare il lancio del Ciclo di Conferenze Italianiste/i nel Mondo del Lavoro (CICIL), un’iniziativa unica nel suo genere che mira a esplorare e valorizzare il ruolo degli studi italianistici nel contesto lavorativo contemporaneo.

Perché CICIL?

In un’epoca in cui le prospettive professionali e le applicazioni pratiche dei percorsi di studio sono sempre più al centro del dibattito accademico e professionale, CICIL si propone di dimostrare l’ampio spettro di opportunità disponibili per coloro che scelgono la passione per l’italianistica come punto di partenza per la loro carriera.

Attraverso incontri con professionisti del settore che hanno trasformato il loro amore per l’italiano in carriere di successo, vogliamo offrire non solo ispirazione ma anche orientamento concreto agli studenti e ai laureati in italianistica, mostrando come le competenze acquisite possano trovare applicazione in vari ambiti lavorativi.

Il Programma

Il CICIL si articola in una serie di conferenze previste per il semestre primaverile 2024, ognuna delle quali vedrà la partecipazione di un relatore di spicco che condividerà il proprio percorso professionale, da laureati in italianistica a leader nel loro campo.

Ore 18:15, Unitobler aula F 021

  • 12 marzo 2024: Alessandro Speciale, Giornalista Capo Ufficio presso Bloomberg Svizzera, aprirà il ciclo con un’intervista focalizzata sul suo ruolo nel mondo dell’editoria e dell’informazione.
  • 26 marzo 2024: Etna Krakenberger, responsabile dei servizi centrali per l’insegnamento e per la didattica digitale presso l’Università di Berna, esplorerà le sfide e le opportunità dell’educazione digitale.
  • 23 aprile 2024: Francesca Donin, ricercatrice e senior acquisitions editor, condividerà le sue esperienze nel settore editoriale e accademico.
  • 1 maggio 2024: Maria Luisa Minelli, promotrice culturale e presidente del Comitato di Friburgo della Società Dante Alighieri, parlerà dell’importanza della promozione culturale e linguistica.
  • 28 maggio 2024: Barbara Aeschlimann, Direttrice della Zürcher Gesellschaft für Personalmanagement, discuterà l’importanza delle competenze umanistiche nel management delle risorse umane.

Un’opportunità per tutti

Invitiamo docenti, ricercatori, studenti e tutti gli appassionati di italianistica a partecipare a questo importante dialogo tra accademia e mondo del lavoro. CICIL non è solo un’occasione di apprendimento ma rappresenta anche un’importante vetrina per promuovere l’italianistica come disciplina dinamica e versatile, capace di offrire contributi significativi alla società e al mercato del lavoro.

Per maggiori informazioni e dettagli sull’intero programma, vi invitiamo a visitare il nostro sito www.italiano.unibe.ch.

Voci sul “Purgatorio” di Dante. Lettura dei canti VIII-XIV (14-16 dicembre 2022)

a cura di Zygmund G. Baranski (University of Notre Dame) e Maria Antonietta Terzoli (Universität Basel)

Dopo la lettura integrale dell’Inferno, promossa tra il marzo 2019 e il marzo 2021 dall’Istituto di Italianistica dell’Università di Basilea e dal William & Katherine Devers Program in Dante Studies dell’University of Notre Dame, si intende affrontare, secondo le stesse modalità, la lettura del Purgatorio. Gli incontri si svolgeranno – come già tre dei cinque dedicati all’Inferno – in modalità telematica.

Come nella serie precedente, questi incontri intendono essere l’occasione di un confronto sui singoli canti, alla presenza di relatori, studenti, dottorandi e colleghi. La lettura di ogni canto sarà seguita da un’ampia discussione, che sarà pure integrata nelle singole letture. I risultati di queste giornate saranno pubblicati dall’editore Carocci di Roma.

Ogni sessione sarà introdotta da una lezione serale aperta anche a un pubblico più largo su un tema attinente al Purgatorio, ma non direttamente trattato nelle letture dei canti. La lezione serale di questa prima sessione, tenuta dalla Prof. Dr. Giovanna Frosini, sarà dedicata al tema Lingua e stile del ‘Purgatorio’.

Per ricevere il link di accesso registrarsi all’indirizzo: VociDante-dslw@unibas.ch. 

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Link al progetto generale

Ringvorlesung interfilologica: “Napoli spagnola, Spagna napoletana: letteratura, arte e musica tra 1443 e 1553”, Universität Basel

Con la dominazione aragonese prima (1443-1501), e successivamente con l’istituzione del vicereame spagnolo (1503-1707), Napoli è stata a lungo al centro di un intenso scambio politico, economico e sociale con la penisola iberica, uno scambio che ha coinvolto tutti gli ambiti della cultura: in particolare la letteratura, le arti figurative e la musica. Scrittori, artisti e musicisti spagnoli e italiani si trovarono a lavorare fianco a fianco presso la corte aragonese e la corte vicereale, influenzandosi reciprocamente nel linguaggio, nello stile e nella mentalità. La mediazione napoletana della cultura spagnola in Italia e della cultura italiana in Spagna diede un apporto fondamentale sia al Rinascimento italiano, sia al Siglo de Oro spagnolo.

Il ciclo di lezioni, coorganizzato dalle sezioni di letteratura italiana e di letteratura spagnola, sarà dedicato alla reciproca influenza culturale e letteraria tra Regno di Napoli e Spagna durante il periodo che va dalla dominazione aragonese al primo cinquantennio del vicereame spagnolo (fino alla morte di Don Pedro di Toledo, nel 1553). Dopo un’introduzione storica, le lezioni presenteranno il percorso e le modalità dello scambio culturale tra Napoli e Spagna per casi esemplari e con un approccio interdisciplinare volto a mostrare l’impatto della dominazione spagnola a Napoli – oltre che nella letteratura – nei diversi ambiti della vita culturale e artistica dei due paesi: dal mondo dell’editoria alla religione, dalla teoria linguistica alla condizione femminile, dall’arte alla musica. 

            Le lezioni, tenute dai collaboratori delle sezioni di letteratura italiana e di letteratura spagnola dell’Università di Basilea e da studiose e studiosi rinomati a livello internazionale, si terranno alternatamente in italiano e in spagnolo ogni martedì dalle 16 alle 18 all’Università di Basilea (Maiengasse 51, Seminarraum O105).

Voci sul ‘Purgatorio’ di Dante. Lettura dei canti I-VII (21-23 settembre 2022)

a cura di Zygmund G. Baranski (University of Notre Dame) e Maria Antonietta Terzoli (Universität Basel)

Dopo la lettura integrale dell’Inferno, promossa tra il marzo 2019 e il marzo 2021 dall’Istituto di Italianistica dell’Università di Basilea e dal William & Katherine Devers Program in Dante Studies dell’University of Notre Dame, si intende affrontare, secondo le stesse modalità, la lettura del Purgatorio. Gli incontri si svolgeranno – come già tre dei cinque dedicati all’Inferno – in modalità telematica.

Come nella serie precedente, questi incontri intendono essere l’occasione di un confronto sui singoli canti, alla presenza di relatori, studenti, dottorandi e colleghi. La lettura di ogni canto sarà seguita da un’ampia discussione, che sarà pure integrata nelle singole letture. I risultati di queste giornate saranno pubblicati dall’editore Carocci di Roma.

Ogni sessione sarà introdotta da una lezione serale aperta anche a un pubblico più largo su un tema attinente al Purgatorio, ma non direttamente trattato nelle letture dei canti. La lezione serale di questa prima sessione, tenuta dal Prof. Dr. Francesco Bausi, sarà dedicata al tema Struttura e modelli del ’Purgatorio’.

Per ricevere il link di accesso registrarsi all’indirizzo VociDante-dslw@unibas.ch

Programma 

Locandina

link al progetto generale

Voci sul ‘Purgatorio’ di Dante. Una nuova lettura della seconda cantica (settembre 2022-settembre 2023)

a cura di Zygmund G. Baranski (University of Notre Dame) e Maria Antonietta Terzoli (Universität Basel)

Dopo la lettura integrale dell’Inferno, promossa tra il marzo 2019 e il marzo 2021 dall’Istituto di Italianistica dell’Università di Basilea e dal William & Katherine Devers Program in Dante Studies dell’University of Notre Dame, si intende affrontare, secondo le stesse modalità, la lettura del Purgatorio. Gli incontri si svolgeranno – come già tre dei cinque dedicati all’Inferno – in modalità telematica, secondo questo calendario:

21-23 settembre 2022: canti I-VII
14-16 dicembre 2022: canti VIII-XIV
8-10 marzo 2023: canti XV-XXI
10-12 maggio 2023: canti XXII-XXVII
20-22 settembre 2023: canti XXVIII-XXXIII

Come nella serie precedente, questi incontri intendono essere l’occasione di un confronto sui singoli canti, alla presenza di relatori, studenti, dottorandi e colleghi. La lettura di ogni canto sarà seguita da un’ampia discussione, che sarà pure integrata nelle singole letture. I risultati di queste giornate saranno pubblicati dall’editore Carocci di Roma.

Ogni sessione sarà introdotta da una lezione serale aperta anche a un pubblico più largo su un tema attinente al Purgatorio, ma non direttamente trattato nelle letture dei canti:

  • Struttura e modelli del ’Purgatorio’
  • Lingua e stile del ‘Purgatorio’
  • Amore in ‘Purgatorio’
  • Il ‘Purgatorio’ e la tradizione pastorale
  • Biografia dantesca e trasmissione testuale del ‘Purgatorio’L’evento ha il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia in Berna e il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Zurigo.

Italianistica.ch torna, ma…

Molti hanno notato che la pagina ufficiale italianistica.ch è tornata in funzione. Nel frattempo stiamo cercando di aggiustare alcune sbavature dovute all’attacco subito dal sito. Dunque vogliate perdonare eventuali problemi che si traducono in layout non preciso, link errati, ecc. Stiamo lavorando per riportare la pagina al funzionamento completo. Le conferenze e gli appuntamenti possono intanto essere visionati senza problemi sulla bacheca principale del sito.

Per qualsiasi domanda non esitate a contattarci all’indirizzo: sara.pesce@uzh.ch .

Convegno internazionale “Attorno alla Costituzione italiana e alla Costituzione svizzera in lingua italiana. Aspetti giuridici e linguistici”

4-5 ottobre 2021

organizzatore principale: Angela Ferrari (Università di Basilea)

Il convegno si svolgerà in forma telematica sulla piattaforma Zoom. Per il link di accesso scrivere a filippo.pecorari@unibas.ch




Voci sull’Inferno di Dante. Una nuova lettura della prima cantica, a cura di Maria Antonietta Terzoli, Zygmunt G. Barański (Carocci, 2021)

I tre volumi curati da Barański e Terzoli propongono una nuova lettura integrale dell’Inferno, organizzata dall’Università di Basilea e dall’University of Notre Dame in occasione del centenario dantesco, che si è svolta in cinque incontri tra il marzo 2019 e il marzo 2021 presso l’Università di Basilea. Le interpretazioni dei canti (34) sono firmate da studiose e studiosi di generazioni, culture e metodi diversi, provenienti dalle migliori università svizzere, europee e americane. Le letture sono arricchite dall’ampia discussione che le ha accompagnate con stimoli e suggestioni, ed è stata integrata nei singoli saggi. Completano l’opera cinque lezioni su un tema attinente all’Inferno messo in rapporto con altre opere dantesche: la fortuna anche popolare della Commedia, la composizione e la trasmissione del testo, i temi di amore e colpa dalla Vita nova all’Inferno, dottrina e dannazione nel Convivio e nella prima cantica, una nuova mappatura del problema della lingua nel De vulgari eloquentia e nell’Inferno. Nel secondo volume è fornita un’aggiornata biografia di Dante, che copre gli anni della composizione della prima cantica.

Scheda dell’editore

Presentazioni:

Fellowship Marco Praloran

La Fondazione Ezio Franceschini, con cui Marco Praloran ha collaborato a lungo facendo anche parte del Consiglio direttivo, nel 2012 ha istituito in sua memoria, col contributo dei familiari, una fellowship destinata a giovani studiosi già in possesso del Dottorato, che intendano svolgere o perfezionare una ricerca sui temi a lui cari. A partire dal 2013 un accordo con l’Université de Lausanne, presso cui Marco Praloran ha insegnato dal 2003 alla prematura scomparsa nel 2011, rende possibile l’attribuzione ogni due anni di una fellowship di durata biennale, finanziata il primo anno dalla FEF e il secondo dall’UNIL.


Per l’undicesima edizione (2023-25: durata biennale) la fellowship sarà dedicata alla narrativa cavalleresca in Europa. Le domande dovranno pervenire entro il 26 giugno 2023 all’indirizzo fellowshipmarcopraloran@fefonlus.it, corredate di curriculum vitae, progetto di ricerca (massimo 10.000 parole), una lettera di presentazione. Domande e allegati, esclusivamente in formato digitale, potranno essere redatti in italiano, inglese, francese.

Ulteriori informazioni nel bando allegato o sul sito della FEF.

XXIV CONGRESSO AIPI. Scienza, arte e letteratura. Lingue, culture, narrazioni che si incrociano

Dal 28 al 30 giugno 2021 l’Università di Ginevra ospita virtualmente il XXIV Congresso AIPI (Associazione Internazionale Professori di Italiano), che riunisce ogni due anni tutti coloro che, nel mondo, sono interessati all’insegnamento della lingua, letteratura e cultura italiane.

Grazie alla presenza del CERN, Ginevra è una delle capitali mondiali della scienza: un luogo di convergenza e scambio, con una spiccata vocazione cosmopolita, che da tempo intrattiene rapporti privilegiati con la lingua e la cultura italiane. È quindi il luogo ideale per accogliere una riflessione su un tema di forte attualità, ricco di diramazioni e implicazioni, storicamente di grande rilievo per la lingua e la cultura italiane.

L’emergenza sanitaria, togliendo ogni possibilità di ospitare fisicamente il Congresso a Ginevra, è stata l’occasione per ripensare l’evento secondo modalità nuove: ampliandone il potenziale di accesso, ripensando l’articolazione, integrando contenuti specificamente pensati per il formato a distanza.

Ulteriori informazioni sul Sito web del Congresso