Calendario delle attività losannesi tra ottobre e dicembre 2016

Il calendario delle attività organizzate dalla Sezione d’italiano dell’Université de Lausanne durante il periodo autunnale è ricco d’iniziative di grande rilievo. Si comincia, a metà ottobre, con un convegno sulla critica letteraria nel Settecento, in cui si approfondiranno i rapporti tra gli studiosi italiani e quelli europei, i metodi ermeneutici e gli stili saggistici dell’epoca, la storia della ricezione e delle edizioni di opere risalenti ai secoli precedenti. Il 19 ottobre, invece, nell’ambito della XVI edizione della «Settimana della lingua italiana nel mondo», ci si concentrerà sul made in Italy, o meglio sulla vitalità e il prestigio mondiale di settori quali la moda e il design. Dopo una conferenza dedicata a un’altra eccellenza della cultura italiana, quella musicale e operistica, il tema verrà in qualche modo ripreso e ampliato dal convegno internazionale À l’italienne, in cui si cercherà di comprendere – attraverso un’analisi che affronta tanto la letteratura quanto il cinema e i media, la fotografia e la cucina come l’italianità prenda forma nell’immaginario contemporaneo. Si indagheranno le dinamiche con cui vengono create le diverse narrazioni identitarie, ma si descriverà anche la percezione che si ha all’estero di tali immagini del Paese (con particolare attenzione ai processi migratori). Infine, tra novembre e dicembre, sono previsti due incontri connessi alla figura di Primo Levi e, più in generale, alla complessa e problematica memoria della Shoah.

 

Giovedì 13 ottobre – Venerdì 14 ottobre

Anthropole 5196, 3185

Forme della critica letteraria nell’Italia del Settecento

Convegno internazionale

Locandina

Mercoledì 19 ottobre

Anthropole 2024, 15h15

Lorenzo Coveri (Università degli Studi di Genova)

Simona Finassi (editor in chief della rivista «Platform. Architecture and Design»)

L’italiano e la creatività: marchi e costumi, moda e design

Martedì 25 ottobre 

Anthropole 4144, 11h00

Daniele Baglioni (Università «Ca’ Foscari» – Venezia)

Forme della ripetizione nel Così fan tutte di Da Ponte

Giovedì 27 ottobre – Sabato 29 ottobre 

Anthropole 2120, 3185

«À l’italienne». Narrazioni dell’italianità dagli anni Ottanta a oggi

Convegno internazionale

Giovedì 24 novembre 

Internef 129, 10h15

Domenico Scarpa («Centro Internazionale di Studi Primo Levi» di Torino)

In altre lingue. Il primo tempo di Primo Levi

Giovedì 8 dicembre

Internef 129, 10h15

Incontro con la scrittrice Helena Janeczek

a cura di Niccolò Scaffai

Nona edizione del Dies Romanicus Turicensis: Call for papers

cropped-Romanisches_Seminar1.jpg

Dies Romanicus Turicensis

(Metro-)Polis

La città nella Romània

15-16 giugno 2017

Call for Papers

L’istituto di Romanistica dell’Università di Zurigo organizza la nona edizione del Dies Romanicus Turicensis. Il convegno offre a giovani ricercatrici e ricercatori che si occupano di lingue romanze (sia in ambito letterario che linguistico) un’occasione di scambio scientifico a livello internazionale.

Durante gli ultimi decenni, in seno al movimento intellettuale dello spatial turn, in ambito scientifico si è dedicata sempre più attenzione alla categoria dello spazio, gradualmente emancipatasi da quella del tempo. La città è uno dei luoghi ricorrenti della riflessione linguistica e letteraria – si parta dall’esempio medievale della Matière de Rome per passare a La ciudad y los perros di Vargas Llosa, fino alle Città invisibili calviniane. L’accezione iniziale di Polis si è significativamente trasformata nel tempo: dalla caratterizzazione, nell’antichità classica, della cittadinanza, oggi la metropoli è piuttosto definita in virtù della sua estensione topografica. Tuttavia, la città metropolitana rappresenta molto di più di un immobile bacino geografico, e si lascia interpretare, come dimostra Lefebvre (La production de l’espace, 1974), anche come il prodotto di un preciso contesto socioculturale.

Lo scopo dell’incontro sarà illustrare come e in quale misura le metropoli incidano sulle lingue o sulle letterature romanze e quali prospettive offre uno studio della civiltà metropolitana da un punto di vista linguistico e letterario. Con l’accezione data da Hess-Lüttich (Metropolen als Ort der Begegnung und Isolation, 2011) si vuole approfondire l’ambiguo significato della metropoli. Verrà ritratta come un luogo utopico di apertura, dove il multilinguismo, la multiculturalità e l’innovazione conducono alla formazione dell’individuo e al produttivo incontro con l’altro? O apparirà piuttosto come una distopica struttura del potere che, – in contrasto con l’idillio pastorale – conduce all’alienazione dell’uomo, arrivando a simboleggiare il caos e l’angoscia dell’individuo? I temi dell’incontro saranno legati a queste rappresentazioni dicotomiche e alle diverse sfaccettature assunte dal concetto di metropoli nelle tappe fondamentali della cultura occidentale, dall’età antica e il Medioevo, all’Illuminismo e il Romanticismo, fino alla nostra contemporaneità.

 Argomenti di ricerca in ambito linguistico

• Sociolinguistica: studio delle varietà diatopiche, diafasiche, diastratiche e/o diamesiche negli ambienti urbani, così come la genesi o la differenziazione interna della lingua standard nella metropoli.

• Linguistica del contatto: descrizione ed analisi del multilinguismo e dei fenomeni ad esso connessi nello spazio urbano (ad esempio la commutazione di codice).

• Linguistica storica: l’influsso della metropoli sul mutamento linguistico.

• Linguistica interazionale e antropologica: studio di modelli linguistici e di strutture conversazionali nel contesto urbano.

Argomenti di ricerca in letteratura e negli studi culturali

• La metropoli – sia reale che immaginaria – come tema, metafora o motivo nei testi letterari, dall’iconografia nei manoscritti medievali fino alla cosiddetta “poesia urbana” (cf. Seitz, Um uns die Stadt: eine Anthologie neuer Großstadtdichtung,

1931).

• Analisi delle figure letterarie che si definiscono in base al contesto urbano (ad esempio i flâneur, i bohémien, gli outsiders, ecc.) così come il rapporto – problematico sin da Platone – dell’artista con l’ambiente metropolitano.

• Conseguenze della metropoli sui processi di scrittura letteraria: la genesi di nuovi sistemi comunicativi o di nuovi generi letterari, come i romanzi a più mani, i blog letterari, le poesie digitali, ecc.

• Riflessioni sul prodotto letterario come una sorta di “controdiscorso” rispetto ad un sistema metropolitano storicamente fondato sul neoliberismo.

Le proposte vanno inviate in forma di abstract anonimo (titolo, riassunto di massimo 2’000 caratteri e bibliografia) entro il 29 gennaio 2017 al seguente indirizzo: diesrom@rom.uzh.ch.

Nell’e-mail di accompagnamento si prega di indicare nome, affiliazione dell’autrice/dell’autore e titolo dell’abstract.

Sono previsti interventi di venti minuti seguiti da dieci minuti di discussione in plenum. I contributi devono essere originali e inediti. È prevista la pubblicazione dei contributi qualitativamente convincenti.

Comitato organizzatore

Carlota de Benito Moreno, Camilla Bernardasci, Laura Endress, Valeria Iaconis, Andrea Jud, André Masseno e Gina Maria Schneider

Ciclo autunnale di conferenze “L’Italia e la musica” all’Università di Ginevra

 

 

italia-musica

 

 

Primo incontro:

Giovedì, 20 ottobre 2016La lingua più musicale del mondo – incontro con Leonardo García Alarcón.

Un direttore d’orchestra, che all’inizio del 2017 condurrà “Il Giasone” di Francesco Cavalli al Grand Théâtre de Genève, ci spiega in che modo l’italiano ha dominato per secoli il mondo dell’opera.

Secondo incontro:

Mercoledì, 16 novembre 2016: Ma cosa vuoi che sia una canzone – incontro con Giuseppe Antonelli.

Un linguista, che è anche un brillante conduttore radiofonico, ci mostra come funzionano i testi delle canzoni italiane più popolari degli ultimi cinaquant’anni.

Terzo incontro:

Giovedì, 1 dicembre 2016: Se io avessi previsto tutto questo – incontro con Francesco Guccini.

Uno dei più celebri cantautori italiani del Novecento ci racconta come è diventato scrittore.

 

Per ulteriori informazioni consultare il seguente sito web: https://www.unige.ch/lettres/roman/italien/actualites/litalia-e-la-musica/